FERMO – Il prossimo nuovo picco dei ricoverati Covid-19 e l’incremento della circolazione del virus che si sta avendo particolarmente nel Fermano, con la conseguenza dell’aumento dei posti letto occupati nel reparto Malattie Infettive dell’ospedale Murri e allo stesso nosocomio, hanno importo all’Asur Regionale di disporre il “trasferimento urgente” di 14 pazienti Covid-19 dall’Area Vasta 4 (Provincia di Fermo) all’Area Vasta 5 (Provincia di Ascoli).

Ricordiamo che nel Piano pandemico regionale approvato lo scorso mese di maggio dalla giunta Ceriscioli veniva individuato il Covid Fiera Hospital di Civitanova come primo ospedale regionale da utilizzare per i ricoveri da coronavirus, quindi il Torrette di Ancona come ospedale regionale, Marche Nord a Pesaro e il Murri di Fermo perché aventi reparti per Malattie Infettive. In caso di saturazione, entravano in ballo gli ospedali di San Benedetto, Macerata, Camerino, Jesi, Fabriano, Senigallia, Fano, e quindi gli altri tra cui Ascoli.

Purtroppo nel Fermano la situazione ospedaliera è prossima al collasso, con un numero elevatissimo di accessi al Pronto Soccorso e una saturazione dei posti letto. Per questo motivo il direttore sanitario Remo Appignanesi ha inviato alle dirigenze dell’Area Vasta 4 e 5 la seguente comunicazione:

In relazione alla necessità di supportare le azioni interne al presidio unificato di Area Vasta 4 per ripristinare la piena funzionalità, verificato che il presidio unitario di Area Vasta 5 in ambito aziendale reigstra il minor grado di saturazione rispetto alle altre strutture, si chiede di procedere all’ampliamento senza ritardo dei posti letto Covid al fine di assorbire il trasferimento urgente di 14 pazienti Covid positivi dell’Area Vasta 4“.

Ad oggi l’ospedale di Fermo ospita complessivamente 94 pazienti, di cui 5 in terapia intensiva, 7 in semi-intensiva e 77 non in intensiva. Mentre a San Benedetto i pazienti Covid-19 sono 45 (il picco a fine novembre fu di 65 circa), di cui 9 in intensiva, 8 in semi-intensiva e 28 non in intensiva, Ascoli 12, di cui 5 in semi-intensiva e 7 in non intensiva.