SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Attimi di tensione in Riviera nella giornata del 4 gennaio.

Una donna è stata salvata a San Benedetto dagli agenti della Polizia Ferroviaria, era a passeggio sui binari e voleva gettarsi sotto il primo treno in transito.

A raccontare la triste vicenda e il tempestivo salvataggio, la Questura di Ascoli in una nota stampa diffusa il 5 gennaio: “Nel tardo pomeriggio di ieri la Polizia di Stato è stata avvertita da personale del Dipartimento di Salute Mentale che una donna italiana residente a Grottammare, con gravi problemi psichici, già posta in passato in terapia medico riabilitativa presso il predetto Dipartimento, avrebbe manifestato l’intento di suicidarsi gettandosi sotto il primo treno in transito. La segnalazione appariva credibile in quanto la donna aveva già tentato di compiere gesti estremi arrivando a gettarsi dal terzo piano della propria abitazione, di conseguenza delle fratture e delle lesioni riportate è stata a lungo ricoverata”.

Dalla Questura proseguono: “Ieri l’ennesimo tentativo di farla finita di cui, fortunatamente, ha dato notizia preventivamente al personale del Dipartimento di Salute Mentale che l’aveva aiutata in precedenza. Grazie alla rapida segnalazione ed al pronto intervento del Personale della Polizia Ferroviaria di San Benedetto del Tronto si è riuscito a scongiurare il tragico epilogo. La donna veniva infatti rintracciata dagli agenti, in forte stato di agitazione mentre camminava in mezzo ai binari e tratta in salvo appena prima che sopraggiungesse un convoglio ferroviario”.

“Con non poca fatica la stessa veniva portata presso lo scalo ferroviario di San Benedetto del Tronto ed affidata ai sanitari del 118, fatta giungere nel frattempo in stazione” concludono dalla Questura ascolana.

Tragedia, fortunatamente, evitata.