SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fornire supporto alle società sportive dilettantistiche della città. Questo lo scopo di un progetto del Comune di San Benedetto nato su iniziativa del consigliere Pierfrancesco Troli, coadiuvato dall’Ufficio Sport e Politiche Giovanili.

In particolare, si tratta di un fondo da 45 mila euro da destinare agli enti sportivi sambenedettesi iscritti al Coni.

“Il progetto – spiega Troli – nasce dall’esigenza chiara e fattiva di dare aiuto a queste associazioni a seguito dei fatti tristemente noti derivanti dalla pandemia, in quanto esse rientrano tra i soggetti maggiormente colpiti perché costrette alla chiusura sia nella prima fase di lockdown a marzo e aprile, sia in questa seconda fase. Abbiamo pensato a loro perché da sempre svolgono uno sei servizi più importanti nel tessuto cittadino: non solo aiutano a mantenere la forma e il benessere fisico, ma sono importanti anche nella crescita sociale e come strumenti di contenimento del disagio giovanile”.

La delibera, approvata il 15 dicembre, sarà seguita da un bando che verrà pubblicato sul sito istituzionale da lunedì 28 dicembre per 15 giorni.

Alessandro Amadio, responsabile dell’ufficio Sport e Politiche Giovanili, chiarisce i requisiti necessari per l’accesso al contributo: le associazioni sportive dilettantistiche devono essere iscritte al registro nazionale del Coni al 12 dicembre 2020, devono avere sede legale e sede operativa a San Benedetto.

Appurati tali requisiti, saranno valutati dei criteri per il calcolo dei punteggi:

  • Numero dei tesserati;
  • Numero di manifestazioni e campionati del biennio 2019/2020;
  • Anzianità di svolgimento dell’attività sportiva in base all’anno di costituzione dell’associazione.

Il punteggio minimo è di 7 punti.

L’erogazione del contributo avverrà senza controprestazione da parte del soggetto richiedente, per cui non risulta necessaria la rendicontazione.

L’importo massimo del contributo è di 700 euro. Sulla base del numero dei partecipanti sarà effettuata una ripartizione proporzionale.