NOBILE 6 Praticamente inoperoso tranne che per una parata dalla distanza, gioca invece molto bene con i piedi. Nulla può sui due gol.
ENRICI 6 All’inizio balla e non riesce a svolgere in maniera adeguata il ruolo di centrale difensivo al quale è deputato a causa della squalifica di D’Ambrosio. Molto meglio nella ripresa quando con l’ingresso di Biondi va a giocare come terzo di sinistra.
DI PASQUALE 5,5 L’inizio è terrificante e lascerebbe presagire una gara da incubo per lui e per la squadra: gol dopo due minuti e nuovo affondo subito nella zona di sua competenza al 5′. Poi inizia a riprendere il controllo della situazione, ma al 43′ esce per un risentimento.
CRISTINI 6,5 Regge bene e dalla sua parte non ci sono mai problemi, ad eccezione dell’incredibile azione che regala la vittoria al Cesena al 92′, ma non ci sono assolutamente sue responsabilità. Va anche al tiro dalla distanza con pericolosità.
ANGIULLI 7 Gara davvero lodevole per il playmaker rossoblu che ha anche sangue cesenate nelle vene ma da vero professionista guida la squadra senza commettere neanche un errore e recuperando spesso anche in difesa nella fase iniziale della gara. Va al tiro dalla distanza ben cinque volte, un po’ Nardi un po’ qualche centimetro di troppo gli impediscono il gol.
SHAKA MAWULI 6,5 Mette a servizio della squadra il suo fisico potente e dà l’impressione di trascinare con sé, di forza, il baricentro della squadra. Recupera tanti palloni anche se il modulo col tridente gli limita la proiezione offensiva. Era un po’ stanco nel finale, poteva essere sostituito.
MASINI 6,5 Partita di grande intensità per l’esterno ex Genoa che nel primo tempo è tra i migliori della Samb, e anche nella ripresa gioca una gara che è un mix di tecnica, agonismo e carattere. Non prende il “7” perché è stremato e negli ultimi 5-10 minuti tira il fiato, sia in attacco che poi in difesa: da un suo ritardo arriva il cross per l’inzuccata vincente di Zecca. Ma ricordiamo che è stata l’unica occasione, in novanta minuti, in cui il Cesena lo ha superato. Su di lui si può contare, anche se dovendo coprire una fascia intera con questa intensità merita un cambio nel finale.
MALOTTI 6 Inizia molto male, non riuscendo a proteggere Di Pasquale. E per tutto il primo tempo è praticamente estraneo all’azione rossoblu. Quando poi la Samb pianta la tenda nella metà campo bianconera, diventa il Malotti migliore che conosciamo, facendosi trovare libero e mettendo dentro una quantità notevole di palloni, anche se non sempre con la precisione necessaria. Sbaglia due volte però quando Botta lo pesca pronto per entrare palla al piede in area. Sfiancato, non è lucido al 92′ (e c’è da capirlo) quando sbaglia completamente la diagonale difensiva lasciando tutto solo Zecca.
BOTTA 7,5 Se nel primo tempo ha peccato di qualche leziosità, dispensando pur sempre almeno tre palloni al bacio nell’area di rigore, nella ripresa dimostra che un giocatore come lui, se messo nelle condizioni di giocare al meglio, può fare la differenza in questa categoria. Fa il regista, il suggeritore e va alla conclusione. Assolutamente imprendibile.
NOCCIOLINI 6 Va al tiro in una sola occasione dimostrando però di essere un attaccante al quale non si può lasciare neanche un metro perché non ci pensa due volte e conclude. Qualche imprecisione in alcuni appoggi.
MAXI LOPEZ 6,5 Un “6,5” che non diventa qualcosa di più soltanto perché le sue due magie non si trasformano in gol. La prima, una rovesciata smanacciata da Nardi, nella seconda palleggia letteralmente in area e calcia un sinistro al volo che si stampa sul palo. Esce nella ripresa, certo uno come lui lo toglieremmo solo se proprio non ce la fa più. Oggi la Samb ha il vero Maxi Lopez, pure se a 36 anni.
BIONDI 6,5 Entra a partita in corso, svolge il ruolo inedito di centrale difensivo e francobolla il capocannoniere Bortolussi senza lasciargli neppure una palla giocabile. Se dalla rabbia di Cesena c’è qualche insegnamento per questa Samb, è la sicura affidabilità di un difensore che in tre campionato con la Samb non ha mai fatto recriminare.
BACIO TERRACINO 6,5 Torna dopo l’infortunio e ci sta come il cacio sui maccheroni, perché è giocatore in grado di garantire un cambio d’assetto in corsa molto importante. E’ lui infatti ad avviare l’azione che porterà al gol di Lescano, crea molti pericoli nel momento in cui il Cesena sembra capitolare. Unico errore, un tiro al volo dal limite quando poteva stoppare e avanzare pericolosamente.
LESCANO 6,5 Dopo il gol stavamo commentando che ha una percentuale di realizzazione altissima, avendo segnato praticamente nelle quattro occasioni avute in stagione. Poco dopo, però, strozza un sinistro da posizione favorevolissima. Peccato. Subisce una trattenuta identica a quella fatta da D’Ambrosio contro il Matelica, ma in area di rigore. D’Ambrosio è stato espulso, per la Samb né rigore né niente.
ZIRONELLI 6,5 Forse non si fidava di Biondi, che ancora non ha i 90 minuti nelle gambe, e rischia Enrici centrale difensivo. La soluzione non sembra eccellente ma poi proprio Biondi, entrato al posto di Di Pasquale, forma con Cristini un duo insuperabile di cui beneficia anche Enrici.
La Samb vista a Cesena è una formazione da altissime posizioni, non molto diversa da quella ammirata a Trieste pur limitata dalla pioggia battente e da un campo pesantissimo. Ben lontana, ad esempio, da quella vista a Ravenna un mese fa. La qualità del gioco espressa grazie ad Angiulli, Botta, Shaka, Masini, Lopez e a tratti Nocciolini e Malotti, e nella ripresa anche da Bacio Terracino, è stata di altissimo livello.
La sconfitta è frutto di una serie di casualità ma anche decisioni concomitanti. Malotti fa fatica a fare la fase difensiva richiesta, e il Cesena ha fatto tre azioni tutte dalla parte dove l’esterno dovrebbe coprire (diverso invece il suo apporto in fase offensiva). Biondi dovrebbe presto scalare posizioni nella difesa titolare, risolvendo qualche problema.
L’unico appunto da fare a Zironelli è quello di non aver usufruito dei cinque cambi disponibili, non effettuandone due, quando in panchina c’erano ancora, tra gli altri, due centrocampisti da annoverare quali titolari come D’Angelo e Rocchi. Masini, povero ragazzo, aveva un attimo respirato dopo 90 minuti eccezionali, Malotti non ne aveva più e infatti il gol arriva proprio dall’unico mancato recupero dell’ex Genoa e da un errore di Malotti.
Cercare di fare sempre i cinque cambi è l’elemento di differenza in questa categoria e in una squadra con una panchina lunga come la Samb. Per il resto, palla lunga e pedalare, con pochi ritocchi la Samb dirà la sua.
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Secondo me sul secondo gol Nobile stava posizionato malissimo, troppo attaccato al primo palo.
Molta sfortuna ma anche grandi colpe. Malotti peggior partita dell anno, concede due gol dalla.sua parte. sbaglia tutto oggi sia.in copertura sia quando deve capitalizzare grosse occasioni. Peggior partita dell anno anche per shaka, sempre secondo su ogni palla. Si è notato meno perché coperto da un sontuoso Angiulli e un favoloso Botta, ma sicuramente è in calo fisico.Si continua a difendere Nocciolini, grande tecnica certo, ma mai decisivo, troppo frettoloso e sempre in cerca di un improbabile eurogol. Male anche Terracino ,un pesce fuor d acqua. Non sufficiente anche l allenatore. quando.la squadra gioca cosi bene, a una sola… Leggi il resto »
Quindi lei al 90′ ha previsto il 2 a 1 per il Cesena e non per la Samb. Insomma sentiva che stava per arrivare il loro gol. Classico senno del poi.
Il cesena fa pena come squadra. Botta ed Angiulli in mezzo hanno fatto quello che volevano rifornendo infiniti palloni agli esterni. Ma come mai non abbiamo Mai tirato in porta da dentro l.area dopo l’uscita di Lopez?
Dieci tiri in porta. Anche da fuori se prendi un angolo è gol
Un po’ negativo eh ;)
Cerco di essere piu chiaro. A cosa serviva bacio terracino se fino all area di rigore arrivavamo come volevamo? Se gli esterni buttano 100 palle in area ,due arieti d area che attaccano la porta sarebbero stati piu utili. Il problema non era il gioco(con montero non se ne vedeva proprio) il problema è la pericolosita dentro l’area e la finalizzazione.
Terracino ha fatto bene anzi benissimo
Hai ragione, senza voler buttare addosso la croce a nessuno bisogna essere onesti e dire che Malotti ha dimostrato tutti i suoi limiti ancora una volta (ad Arezzo stesso errore graziato però dall’avversario). Non è un esterno e si vede chiaramente. La differenza tra noi e le squadre che ci precedono sta proprio in questo: dobbiamo schierare in posizioni chiave giocatori improvvisati anche se Masini si è adattato bene a destra. Basterebbero due tre ritocchi sugli esterni, potenzialmente siamo una buona squadra che in chiave play creerà molti problemi alle altre. L’importante era non perdere troppi punti prima di Gennaio.
Malotti è un esterno
A me sembrava una mezz’ala. Comunque, essendo un esterno come dice lei, evidentemente non è all’altezza del ruolo che ricopre.
Continua a commettere sempre gli stessi errori.
Andava sostituito a 15 minuti dalla fine come detto da Catwal.
Speriamo che per la prossima volta, la lezione di ieri insegni qualcosa.
Non credo perché fino al 91′, quindi anche nei 15 minuti prima, la Samb era stata in area avversaria e Malotti ha sbagliato in quei frangenti in fase realizzativa non difensiva. Con il suo metro le partite finirebbero tutte 0 a 0.
Se giochiamo così con questa mentalità e con questa intensità nulla ci è precluso, si è giocato in una sola parte del campo, il pareggio sarebbe stata una beffa figuriamoci la sconfitta. Inutile parlare di errori ,che ci sono in ogni partita (sennò le gare finirebbero tutte 0 a 0) resta il fatto che meritavamo di stravincere, complimenti anche all’arbitro, un grandissimo …….!!!
Ironico sull’arbitro? Su Lescano poteva essere rigore.
Comunque la sua analisi è perfetta. Se tutti seguissero il suo (nostro) ragionamento nulla sarebbe precluso. neanche il primo posto.
Sono d accordo su quasi tutto: bravo zironelli nell atteggiamento della squadra, con la Triestina con lo stesso atteggiamento abbiamo strameritato i tre punti mentre col Matelica, pensando solo a difendere, abbiamo finito x prenderne tre di gol. Anche x malotti la penso come molti e lo dico da un pò, è una mezzala e si adatterebbe bene come esterno d attacco ma non ha quella capacità di corsa e la fase difensiva che servirebbe x coprire quel ruolo. L unica cosa contraria è il 7.5 a botta, ha i numeri x fare la differenza più di quanto ne stia… Leggi il resto »
Botta: assist per Lopez con rovesciata, appoggio a Angiulli per il suo tiro (questo ripetuto più volte, almeno tre nella partita), lancio per l’azione del palo di Lopez, tiro che esce di pochissimo ad inizio ripresa, un altro tiro nel finale, due palle a Malotti messo solo sulla destra, una palla a Masini nel finale idem, il cross vincente per Lescano. Ho citato alcune cose a memoria, nella ripresa saltava due avversari e così facendo apriva gli spazi per i compagni. Dopo Manari, Criniti, Leon, ecco un altro numero 10 di infinita classe sul quale non si dovrebbe discutere.
Hai citato appoggi x tiri da lontano, passaggi in orizzontale x i laterali e tiri da fuori ( angiulli, di entrambi, durante la partita ne fa di più) e un assist ( che alla fine non è altro che un cross nel mucchio), visto che tocca 100 palle intervenendo in tutte le azioni offensive ritengo che non sia niente rispetto a quello che può veramente fare; e non hai cmq citato xò tutte quelle volte in cui incapponendosi nel tenere palla finisce per perderla. Ripeto, non metto in discussione la classe di Botta ( sarei matto ) , dico che… Leggi il resto »
Può essere.
Se cerchi di vincere una partita a tutti i costi spingendo forte fino alla fine perché non vuoi pareggiarla e hai il predominio del campo sono d’accordo barca4ever che ha detto che Lopez non doveva essere tolto. E non è necessariamente senno di poi, direttore, perché la stavamo giocando così. Comunque sia rimane lo stesso relativo, così tanto per dire, perché in ogni caso la partita è stata dominata, le occasioni ci sono state e diverse, un rigore apparentemente netto non dato, quindi non credo che faccia una grossa differenza ora dire se fosse stato meglio sostituire uno piuttosto che… Leggi il resto »
Esattamente
vincere il campionato mi sembra un utopia.la samb ha giocato bene e ha dominato il cesena che è una diretta concorrente ai play off.io vedo il bicchiere mezzo pieno e dagli errori costruire qualcosa di costruttivo .l’obiettivo è il miglior piazzamento ai play off e gettare le basi per una società solida con un settore giovanile con una struttura per allenarsi .forza presidente “ad maiora”sono incidenti di percorso e forza samb
Io ci credo ancora. È peccato?
Quando comincera a credermi un minimo e capire che il Padova stravincera questo campionato?
Ed ora sono in grado di dirle chi arriverà seconda: la triestina
Pillon è ascolano ma sa il fatto suo e ha una ferrari in mano
Pronto a scommettere? Magari noi siamo una Mercedes
D’accordo su tutto, ma al primo posto ci credo ancora. Bisogna crederci. In questo sono d’accordo col direttore. Non è peccato. È giusto averlo come obiettivo.
Vamos Samba!