SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con delibera approvata ieri, 15 dicembre, su proposta dell’assessore ai servizi sociali Emanuela Carboni, il Comune di San Benedetto ha stanziato la somma di 50 mila euro per sostenere le famiglie in difficoltà a causa dell’attuale situazione emergenziale. 

Il sostegno, che va ad integrare con risorse interamente comunali quello costituito dai buoni spesa finanziati con fondi dello Stato, verrà erogato all’associazione di secondo livello “Insieme per la Solidarietà” che raggruppa tutte le associazioni di solidarietà sociale che operano nel “Tavolo delle Povertà” costituito in base ad un protocollo stipulato tra i Comuni facenti parte dell’Ambito sociale 21 e a cui aderiscono, appunto, anche realtà del terzo settore.

“Con questo atto – spiega l’assessore Carboni – destiniamo somme interamente comunali per sostenere, attraverso il prezioso apporto delle associazioni che aderiscono al tavolo, quelle famiglie che, dopo un’accurata indagine sulla situazione sociale ed economica, manifestano chiare esigenze di aiuto, prioritariamente per il pagamento delle utenze. Per intensificare questo lavoro di verifica delle condizioni dei richiedenti abbiamo di recente rafforzato il servizio svolto dalle nostre assistenti sociali che agiscono in stretta sinergia con gli operatori delle associazioni a cui spetta poi il compito di intervenire nel pagamento dei beni e dei servizi necessari nella misura massima di 500 euro una tantum per nucleo familiare”.

“E’ un ulteriore tassello – conclude Carboni – nel mosaico degli interventi che il Comune ha messo in piedi per cercare di attenuare gli effetti di questa crisi sui nuclei familiari più deboli. In quest’opera l’aiuto del volontariato è fondamentale perché queste realtà, operando tutti i giorni tra la gente, hanno una conoscenza dettagliata delle condizioni in cui tante persone si trovano e i cui bisogni il Comune non sempre riesce ad intercettare”.