SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parla Federico Moretti, calciatore del Matelica autore del 3-1 del Matelica al Riviera. “Quando un tuo gol aiuta l asquadra a vincere vale doppio. Affrontavamo una squadra forte e siamo purtroppo partiti in svantaggio. L’espulsione ci avvantaggiato ma nel secondo tempo non c’è stata storia”.
Copyright © 2022 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Lascia un commento
Il rosso non c’era perche’ non era ne fallo ne chiara occasione da goal visto che andavi verso l’esterno, al massimo arrivavi in fondo, arbitro a 30 metri che non ha visto il tuffo volontario, l’angolo dell’autogoal e’ un regalone ulteriore, 3 ammoniti e un espulsione assurdo su una partita in cui l’arbitro ha fischiato a senso unico omettendo tanti falli subiti da Lescano e Co’, avete fatto due tiri in tutto il secondo tempo e tre goal, tanti tocchi tanta corsa ma poi se non fosse per l’atteggiamento sbagliato messo in campo non avreste mai vinto. Ripeto Arbitro e… Leggi il resto »
Più Zironelli che l’arbitro
Prima di accusare l’arbitro mi sono permesso di selezionare il video, rallentarlo, fare lo zoom, analizzato insieme a un tifoso del Matelica, lo abbiamo rivisto 25 volte e il fallo di piede che sostieni non lo abbiamo visto, cosi’ ho chiesto di valutare il video ad altre persone che confermano la mia ipotesi, d’Ambrosio appoggia la mano sulla spalla di Moretti in modo nemmeno energico, inoltre con la foga dell’anticipo la palla gli corre dritta, al massimo la conversione verso la porta avrebbe potuta farla da fondo campo con il nostro difensore che agevolmente avrebbe raggiunto la copertura in taglio.… Leggi il resto »
vista la sintesi e rivista l’azione dell’espulsione la “colpa” del patatrac è di Nobile. Abbiamo un portiere sicuramente bravo con i piedi a cui però stiamo affidando troppi metri del campo,troppe responsabilità. Nello specifico mi appare chiaro che D’Ambrosio, non il mio difensore preferito, si lasci scavalcare dalla palla, senza neppure accelerare, per lasciarlo ai portiere che, probabilmente dopo avergliela chiamata, sta arrivando …………. in quella situazione è il portiere che vede il gioco, valuta i tempi e comanda la difesa e in questo caso ha sbagliato la valutazione dei tempi. Qualunque altro portiere sarebbe rimasto nella sua “area piccola”… Leggi il resto »
Ero allo stadio e in nessun modo Nobile ha chiamato la palla. Lui ha iniziato ad uscire quando ha capito che D’Ambrosio (forse) voleva fare un retropassaggio di testa. Per la puntata di stasera di Scienziati ho preparato delle slide abbastanza chiare.
Non contesto ma, semplificando, ti chiedo se nel fermo fotogramma che avete messo ad aprire l’articolo sulla sintesi della partita (e nel filmato un attimo prima) non ti appaia fuori posizione, nella terra di nessuno, il seppur ottimo Nobile.
Il punto è che D’Ambrosio rallentando ha dato l’idea che poteva indirizzare di testa all’indietro, a quel punto Nobile si è fatto incontro. D’Ambrosio poteva fare molte cose: non farsi recuperare cinque metri, colpirla di testa e mandarla in fallo laterale, proteggerla per Nobile. Non ne ha azzeccata una.
sul “non ne ha azzeccata una” concordo pienamente.
E’ che mi preoccupa la troppa fiducia che i difensori nutrono in Nobile e se incomincia a spargersi la voce che, gira che ti rigira, il portiere della Samba è attaccabile ……………..
Non vaneggio alcun ipotesi di complotto, dico solo che l’arbitro stava a 30 metri e poteva valutare la posizione in cui poco poteva fare l’attaccante se non un difficilissimo pallonetto in anticipo visto che Nobile era li, non vedo la chiara occasione da goal, non vedo il fallo, poteva fischiarlo e ammonire ma l’espulsione diretta e’ un errore grossolano.
Cavolo Moretti tu sei un fenomeno…….in dieci tutto il secondo tempo……hai dominato….ma bravo.
Ti faccio una previsione…..lotterete x salvarvi fino all’ ultima giornata