SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb, reduce dalle due vittoriose trasferte di Arezzo e Trieste, torna a calcare il manto casalingo del “Riviera”, in occasione della quarta sfida contro una marchigiana di questo campionato. Dopo il pareggio  per 1-1 con la Fermana in avvio di stagione e i successi, entrambi per 2 a 0, contro Fano e Vis Pesaro, ora l’attenzione è rivolta al Matelica, squadra definita più volte come la sorpresa assoluta del girone B.

Per i neopromossi, l’obiettivo alla vigilia era di lottare per la salvezza, ma i ragazzi di mister Colavitto si sono spinti ben oltre, mietendo anche alcune vittime illustri come Triestina, Feralpisalò e Modena. Successi che permettevano ai maceratesi di trovarsi nelle posizioni di vertice ad inizio stagione, persino al di sopra di formazioni molto più blasonate, meritandosi così la nomina di “mina vangante” del campionato.

Tuttavia, nelle ultime giornate, sono arrivate alcune battute d’arresto che hanno ridimensionato le ambizioni biancorosse. Oltre alla sconfitta per 3-0 sul difficile campo dell’Euganeo di Padova, sono arrivate anche quelle contro Virtus Verona e Gubbio, quest’ultima maturata proprio nella scorsa giornata. Gli eugubini hanno vinto per 3-1, e la straordinaria punizione di Emilio Volpicelli dai 30 metri poco prima dell’intervallo, valeva solo il momentaneo pareggio marchigiano.

Matelica che dunque arriverà a San Benedetto voglioso di riscattare i recenti passi falsi, cercando di mettere in campo i propri fraseggi spumeggianti che hanno caratterizzato il gioco fino ad ora espresso: un gioco volto all’attacco ed una squadra che non si arrocca in difesa a proteggere il risultato indipendentemente dal nome della compagine che ha davanti. Testimonianza chiara di questa mentalità, sono i numeri e le statistiche: da un lato i biancorossi hanno messo a segno 21 reti (quarto miglior attacco del girone dopo Padova, Sudtirol e Mantova) d’altro canto però sono 25 i gol incassati (peggio hanno fatto solo Ravenna ed Arezzo).

EX DI TURNO: saranno due, uno per parte, gli ex della sfida. Nelle file della Samb, c’è l’estremo difensore Tommaso Nobile, con un passato in Serie D a Macerata nella stagione 2014/15. Quell’anno, per giunta, batté la Samb 4-1 al Riviera, in quello che è anche l’ultimo precedente tra queste due squadre. Nel Matelica invece troviamo Emilio Volpicelli, esterno mancino classe ’92 titolare lo scorso anno alla Samb. Con i rossoblu segnò solo 3 reti in 26 presenze, ma con i biancorossi sembra aver ritrovato la forma (già 4 gol nelle prime 12 partite).

ARBITRO: la gara sarà diretta da William Villa della sezione di Rimini, coadiuvato dagli assistenti Nicola Tinello di Rovigo e Andulajevic Milos Tomasello di Messina. Il quarto uomo sarà Domenico Leone della sezione di Barletta.