TERAMO – Serata movimentata per i Carabinieri di Teramo che verso le ore 22 di sabato 5 dicembre, sono dovuti intervenire a Montorio al Vomano dove un giovane del posto minacciava di uccidersi.

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo, in una nota stampa diffusa alle prime ore del 6 dicembre, raccontano: “Il ragazzo di 21 anni, dopo aver litigato con la madre per futili motivi, spaccava con furia tutti i mobili della sua camera per poi salire sul tetto della palazzina al terzo piano e qui in uno stato di forte alterazione psichica cominciava a gridare frasi sconnesse e minacciava di buttarsi di sotto”.

“Sul posto immediatamente la centrale operativa 112 dei Carabinieri di Teramo , faceva convergere numerose pattuglie , nonché due squadre dei Vigili del Fuoco è un medico del 118 . Mentre si aspettava l’arrivo del negoziatore dell’Arma, figura altamente specializzata per comunicare con soggetti in stato di alterazione, il giovane incurante della pioggia si denudava completamente” aggiungono dal Comando abruzzese.

Dall’Arma proseguono: “In una attimo di distrazione il personale che stava sul posto e cercava di instaurare un dialogo riusciva ad afferrarlo e a tirarlo giu dal tetto”.

“Successivamente il 21enne veniva ricoverato presso l’ospedale di Teramo” concludono dal Comando abruzzese.