NOBILE 5 Per la “papera” in sé meriterebbe 4. Vero è che si adopera in un buon intervento e non sembra poi perdere la concentrazione dopo un errore del genere. Portiere comunque “pazzo”, nel senso buono del termine, come tanti grandi numeri 1 del passato. Un po’ di apprensione quando gioca con i piedi, ma va detto che ha il tocco di un centrocampista.
CRISTINI 6,5 Partita di spessore del gigante della difesa, che ci mette i piedoni o la testa. Ha anche una occasione per colpire di testa da calcio d’angolo, ma è un po’ impreciso.
D’AMBROSIO 6 Si addormenta un po’ in occasione del loro gol, quando non chiude lo specchio della porta anche se il tiro da quella distanza era, in teoria, senza arte né parte. Per il resto fa buona guardia.
ENRICI 5,5 Perde l’uomo troppe volte nel primo tempo, forse non trova le misure nella fase difensive tra lui e Malotti.
MASINI 6,5 Eccolo qui l’esterno di sinistra: era in casa, e dopo il gol e la bella prova nei minuti finali contro il Legnago si impone come uomo (o ragazzo: è del 2001) di sicuro affidamento mostrando ottime doti anche in fase difensiva, come già tra l’altro intravisto in precedenza. Buon fisico, buona tecnica, ottima capacità di corsa, recupero, contrasto, dialogo palla a terra e anche cross dal fondo. Non sarà un esterno naturale, ma va bene così.
MALOTTI 7 Grandissima intensità per l’altro “ragazzo” cresciuto esponenzialmente nelle ultime due settimane e che ad Arezzo supera la prova di maturità aiutando molto anche in fase difensiva, mentre è dirompente quando si lancia in avanti, dove crea sempre problemi alla difesa amaranto. Bene. Una sola incertezza difensiva nel finale ma era stremato. Mezzo voto in più per l’assist a Lescano, ci ha ricordato quello di Baggio a Benarrivo in Italia-Nigeria 1994. Fatte le debite proporzioni.
ANGIULLI 6,5 Meno appariscente, come d’altronde Shaka Mawuli, ma più per necessità tattiche che per inezia personale. Non sbaglia mai un passaggio però e anzi si fa notare per una serie di lanci ad aprire il campo millimetrici.
SHAKA MAWULI 6,5 Stesso discorso per Angiulli, ma mediana a due richiede più copertura e limita gli inserimenti nei quali è maestro. Però a centrocampo si fa notare per le doti fisiche e la qualità tecnica.
BOTTA 7,5 Prima rete in una posizione dove potrebbe diventare un portento, ovvero entrando dall’esterno dentro l’area. Fuoriclasse per la Serie C e indiscutibilmente uomo che ha cambiato volto alla Samb ogni volta che ha giocato. Tocca una marea di palloni, inventa, salta l’uomo, fa da riferimento. Suo anche il cross al bacio dove Di Pasquale irrompe di testa e poi D’Angelo segna. Nel finale ha sui piedi il gol del 2-4, ma tira da centrocampo a porta sguarnita e il pallone esce di centimetri. Sfiora il gol in un’altra occasione. Comunque fondamentale.
LESCANO 7 Non solo segna un altro grande gol, il secondo in campionato, ma a differenza di altre prova svolge in maniera egregia pressing e aiuta il centrocampo.
NOCCIOLINI 6 Meno brillante che in altre occasioni, va alla conclusione soltanto una volta, dopo un’azione personale per vie centrali.
MAXI LOPEZ 6,5 Ha l’occasione per segnare ma forse il suo destro è un po’ strozzato e Sala glielo blocca a terra. Ma è giocatore che tiene alta la squadra e fa giocare al meglio i compagni.
D’ANGELO 7 Zironelli gli chiede di fare la mezzala offensiva, lui si mette dietro a Maxi, sulla sinistra, ed è sua la zampata sotto porta, simile al precedente gol a Fano, che regala i tre punti.
DI PASQUALE 6,5 In difesa non commette alcun errore ma si toglie la soddisfazione di sfoderare uno dei suoi colpi migliori, il colpo di testa in area avversaria, che è un quasi gol: respinto da Sala con un piede sulla linea e poi ribadito in rete da D’Angelo.
LIPORACE s.v.
DE CIANCIO s.v.
ZIRONELLI 7,5 Manca poco per l’8 ma l’allenatore veneto, dopo qualche titubanza (ma tanta sfortuna) contro il Legnago stavolta mette in campo la Samb che ha nella mente e nel cuore. Noi osservatori abbiamo il compito di esprimere giudizi ma è l’allenatore che deve scegliere e il tecnico di Thiene sta, partita dopo partita, limando gli errori di impostazione iniziali e ridisegnando la formazione azzeccando, di volta in volta, gli uomini giusti (anche la gara odierna fornisce a tal proposito le indicazioni necessarie).
All’inizio ha pensato di rendere compatto il gruppo portando la difesa a tre – scelta obbligata. Tridente proposto con la Vis Pesaro e prima vittoria della sua gestione, poi, complici tante assenze, si è tornati al 3-5-2. Anche a causa del rendimento non eccelso degli esterni di centrocampo, che non agevolavano l’idea di mettere una squadra squilibrata.
Un po’ il caso, un po’ l’intuito, un po’ l’intelligenza, ecco che le due prestazioni di Masini a sinistra e Malotti a destra tra Legnago e Arezzo hanno cambiato il volto alla Samb e consentito il 3-4-3 senza affanno ammirato ad Arezzo.
Partita terminata 2-3 ma dominata sul piano del gioco dai rossoblu anche sul fronte delle palle gol: il pareggio sarebbe stata una beffa troppo grande. Ora la Samb è nel gruppo delle squadre che contano e coi punti persi tra Ravenna e Legnago avrebbe già un ruolo diverso.
Possiamo dire che il campionato di Zironelli comincerà domenica prossima a Trieste, ma saremmo ingenerosi, crediamo che la squadra stia vivendo un percorso di crescita e non può subire eccesso di pressione anche in caso di errori.
Indovina tutti i cambi, al momento giusto e con gli uomini giusti sia in entrata che in uscita.
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Pagelle okk dico solo che si da 6 a D’Ambrosio, si deve dare anche ad Enrici.
D’Ambrosio è stato lento nell’intervento sul primo gol, ma si era a 20 metri dalla porta, defilati. Enrici ha perso spesso la posizione e l’uomo non solo in occasione del 2-2 ma in diverse situazioni, difatti nel primo tempo la nostra parte destra della difesa ha sofferto tantissimo, Zironelli qualche accorgimento l’avrà fatto nella ripresa poi con l’ingresso di Di Pasquale siamo tornati a posto.
Ma Biondi non gioca per problemi fisici o per scelta tecnica?
All’inizio era infortunato, ora è in panchina. Credo lo valuti alternativo a Cristini. Almeno per ora
Nobile 5? Forse Nobile 2 + Sala 3, la somma fa 5. Ok!!!
vorrei ricordare che c’è un Biondi assolutamente dimenticato in panchina. Eppure lo scorso anno era un perno inamovibile lì dietro. Credo che nelle “rotazioni” difensive dovrebbe trovare un posticino, a mio giudizio ben prima di . ………………
Nocciolini non mi sembra un giocatore felice a giudicare dall’esultanza avuta dopo il gol di botta……
Finalmente il mio 3-4-3 con molte fasi di gioco in cui Botta e’ rimasto piu’ avanti a fare l’esterno d’attacco, il goal e’ la prova che da quella posizione lui puo’ fare molto di piu’ che portare palla avanti, abbiamo visto inoltre tanti uomini entrare in area, d’Angelo segna con tanti uomini al suo fianco questa e’ la prova lampante che siamo andati da squadra consapevole di poter vincere e questo vuol dire molto in termini di campionato, oggi alcuni giocatori sembravano un po affatticati in termini di velocità, vedi Malotti che dimostra di avere sempre qualità crescenti ma che… Leggi il resto »
Sì però con il 3-5-1-1 un loro giocatore ha sbagliato un alla Lavilla
In fuorigioco di 1 metro, la difesa era ben allineata
Avevo paura che l atteggiamento propositivo visto contro il Legnago fosse solo frutto del fatto che avessimo dovuto rincorrere uno svantaggio già da inizio partita, in casa e contro una neopromossa. E invece lo stesso atteggiamento l ho rivisto oggi e x quasi tutta la partita. Bravo zironelli nello schierare il tridente già da subito e bravissimo Masini ( che a me è piaciuto anche più di malotti, un pò più in difficoltà in fase difensiva). L unica cosa che non è piaciuta è il cambio d Angelo Lescano, dopo il quale siamo diventati x forza più rinunciatari, buon per… Leggi il resto »
Si ma Pesenti a differenza di Lavilla domenica scorsa era in fuorigioco di 2 metri
A quel punto della partita con la regola dei 5 cambi servono forze fresche, l’Arezzo già ne aveva sostituiti 4. Le squadre di alta classifica vincono perché hanno una panchina di qualità. D’Angelo praticamente si è messo a giocare quasi da seconda punta.
Si, ma se si sta pareggiando è si vuole vincere non si toglie un attaccante ( a meno che non stia sfinito, e così non pareva) x mettere un centrocampista a fare l attaccante… Pure il telecronista l ha sottolineata la minor spinta offensiva dopo la sostituzione.
Col fatto oltretutto che ne risente botta stesso, fino a quel momento devastante, xké quando ha meno soluzioni in avanti è costretto sempre a prendere palla 30 metri indietro, tiene più palla finendo di rallentare il gioco e di perdere più spesso il pallone
Fortuna che ha segnato D’angelo sennò che dicevate?
Speravamo che segnasse qualcun altro
Per vincere occorrono uomini freschi, e avendo cambiato le punte inserisce un interno in fase avanzata, D’Angelo che per la seconda volta segna e ci fa portare a casa 3 punti, con il Legnago abbiamo creato tantissime palle goal dove e’ mancata un po di fortuna nonostante una punta in meno, ieri in vantaggio x 3 a 2 abbiamo preso un contropiede andando in inferiorità numerica e questo la dice tutta sul fatto che l’intento era quello di attaccare.
Insomma ma togliere Malotti per Liporace che ancora non è né carne né pesce per un dirompente Malotti e Angiulli per De Ciancio che non è un play non mi è sembrato un bel segnale e se pareggiavano nell’azione che ricordi sarebbe scoppiato il finimondo per le due sostituzioni. Un mio piccolo appunto che non considero una vera critica a Zironelli che finora ha fatto benissimo come dimostrano i risultati. Come Fusco del quale adesso nessuno parla più male. Chissà perchè.
Direttore non provocare che qualcuno si sta mordendo la lingua… Se si cerca armonia credo siano deleteri anche predicozzi e sarcasmo… Piuttosto spezzo una lancia in favore di Nobile che viene puntualmente criticato per un’uscita difettosa da telecronisti, opinionisti e commenti sul web, trascurando la sicurezza che dà a reparto e squadra con le sue uscite continue. Cosa che non vedevamo fare ad un portiere della Samb dai tempi di Aridità.. Oggi se Sala fosse uscito sul cross del 3-2 la partita probabilmente sarebbe finita in parità. Nobile non è “pazzo”, neanche nel termine buono. E’ semplicemente coraggioso. E un… Leggi il resto »
Pazzo tra virgolette p un termine che un portiere conosce benissimo e sa interpretare. Noi mai parlato male di Nobile. Predicozzi e sarcasmo, a cosa ti riferisci?
Conosco benissimo il termine. L’ho sempre ritenuto fuori luogo come la stragrande maggioranza dei portieri. Il portiere deve avere coraggio, non deve essere pazzo. Neanche tra virgolette. E Nobile ha il coraggio di tentare l’uscita ogni qualvolta è necessario, contrariamente alla media dei portieri attuali. Poi a volte può capitare che va fuori tempo, ma se un portiere esce abitualmente gli avversari cercano di giocare la palla in altra maniera, diversamente, se vedono un portiere insicuro sulle uscite buttano una miriade di palle in area generando pericoli continui. I predicozzi sono tutte le contumelie sulle critiche che il tifoso è… Leggi il resto »
I commenti sia a Nobile che a chiunque altro vengono attribuiti in relazione alla partita di turno e non alimentano prestazioni di campionato, puo’ capitare a chiunque di sbagliare, ma fino ad ora mi sembra che Nobile sia stato sempre oggetto di complimenti sia sui social che nelle opinioni di trasmissione.
Quel contropiede dava evidenza della stanchezza di molti, che avrebbe dovuto fare? ha messo gente di ruolo senza stravolgere, se avesse arretrato il baricentro inserendo Biondi con difesa a 5, cosa peraltro piu’ che logica a 5 minuti dalla fine, avrebbe ugualmente alimentato critiche di qualcuno, Malotti non ne aveva piu’ e si vedeva gia’ da 15 minuti prima (e’ un suo errore che determina la palla a Cutolo per l’occasione in fuorigioco) cosi’ Angiulli era fermo completamente, forse era preferibile Rocchi, ma anche gli altri dovranno pur avere qualche opportunità per mettersi in mostra.
Rocchi non era nemmeno in panchina, e si che lo scorso campionato lui, più ancora che l’altro deparecidos Biondi, era considerato inamovibile e la sua assenza x infortunio ritenuta la causa del filotto di sconfitte di inizio 2020. Fortuna che Angiulli e Di Pasquale continuano ancora a “tirar la carretta”.