SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Forze dell’Ordine in azione sul territorio.

Dalla Questura di Ascoli raccontano, in una nota stampa diffusa il 27 novembre, dei controlli anti-Coronavirus in provincia.

“Nel corso della serata di giovedì 26 novembre nell’ambito dei servizi di controllo del rispetto della normativa di controllo dell’epidemia da Coronavirus, a seguito di una segnalazione giunta al 113, personale delle volanti ascolane procedeva al controllo di un bar ad Ascoli nel quartiere di Porta Maggiore – si legge nella nota stampa – L’ultimo Dpcm del 25 ottobre prevede che gli esercizi di ristorazione possano effettuare l’erogazione di cibi e delle bevande solo da asporto e quest’ultime non devono essere consumate in prossimità degli stessi. Gli agenti ad un primo controllo esterno verificavano che il locale appariva chiuso, tuttavia all’interno erano presenti due persone intente a parlare. Attirati dalla presenza di persone all’interno di un locale apparentemente chiuso, procedevano ad un controllo più approfondito all’interno del locale ed in una stanzetta attigua adibita a sala giochi trovavano altre quattro persone sedute al tavolo intente a consumare tranquillamente bevande e cibo – aggiungono dalla Questura – Tutti i presenti sono stati multati per inosservanza delle norme”.

Dalla Questura dichiarano: “Anche a San Benedetto del Tronto nella serata del 25 novembre sono stati identificati 4 ragazzi intenti tranquillamente a parlottare in via Ugo Bassi, ignorando che dopo le ore 22 non è possibile uscire dal domicilio senza specifica motivazione”.

“Solo uno di questi era in possesso di regolare autocertificazione in quanto doveva raggiungere il porto per lavoro mentre gli altri sono stati sanzionati per l’inosservanza delle norme anti-Covid” concludono dalla Questura ascolana.