RIPATRANSONE – Sempre più confuso appare il quadro relativo alla trasformazione della Casa della Salute di Ripatransone in una struttura di accoglienza per pazienti Covid-19. A tal proposito il dottor Giancarlo Polidori, cittadino ripano, interviene con una lettera da approfondire.

La Casini afferma che nel Piano Regionale per il Contrasto alla Pandemia, per la Rsa di Ripatransone non era stato previsto l’uso per pazienti covid positivi.

Da una ricerca degli atti, infatti, risulta che sia la Delibera della precedente Giunta Regionale 272 del  9 marzo 2020, che nelle Delibere ad oggi della nuova Giunta Regionale, in nessuna è previsto ciò.

L’unico atto pubblico che si è trovato, peraltro riguardante solo l’acquisto di 30 letti covid per la Rsa di Ripatransone per un importo di oltre 131 mila euro, è la Determina del Direttore dell’Area Vasta 5 di Ascoli Piceno 1485 del 16 novembre. In questo atto viene sostenuto l’acquisto solo sulla base della richiesta del Direttore del Distretto Sanitario (Macrostruttura Territoriale) di San Benedetto del Tronto  (peraltro nemmeno medico), sulla quale viene testualmente riportato: ”Ha fatto richiesta urgente di sostituzione di n. 30 letti con le caratteristiche similari a quelli acquistati per le ex malattie infettive di Ascoli Piceno (TD Me.pa 1244303) in quanto la struttura sarà dedicata ad accogliere pazienti covid positivi.” 

C’é da osservare che, da quanto riportato sulla Determina del Direttore dell’Are Vasta 5 di Ascoli, in mancanza di altri atti trovati, il Direttore del Distretto Sanitario di San Benedetto abbia deciso, anche senza essere nemmeno un medico, né averne la competenza giuridica, di trasformare la Rsa in struttura dedicata all’accoglimento di pazienti covid positivi.

Si stanno effettuando nella struttura dei lavori murari. Vi è la dovuta autorizzazione edilizia comunale come previsto dalla legge che procede poi, accertata l’idoneità, all’autorizzazione di destinazione d’uso? 

I  lavori sono compatibili con la sicurezza clinica ed epidemiologica per gli assistiti che si rivolgono ai medici di medicina generale della Casa della Salute di Ripa? 

Inoltre, c’è da osservare che già al 6 novembre 2020 vi erano stati più ospiti trasferiti altrove, e poi nei giorni successivi di tutti gli altri. Ma in queste azioni, vi erano a monte le dovute valutazioni per legge effettuate dalla Unità Valutativa Distrettuale (medico di famiglia, assistente sociale, specialista sulla patologia, ecc.) alla quale esclusivamente compete il percorso pe gli ospiti delle Rsa?