MARTINSICURO – Una città di confine, integrata con la parte meridionale di San Benedetto, da cui è divisa dal fiume Tronto, confine anche tra Marche e Abruzzo. Ma nelle ultime ore è salito, soprattutto via social, l’indignazione di tanti martinsicuresi e cittadini della Val Vibrata per un titolo del Corriere Adriatico: “Ospedali, invasione dall’Abruzzo” in prima pagina e “I pronto soccorso vengono intasati da malati abruzzesi” nelle pagine interne.

“Non ho a disposizione dati – afferma il sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni – Posso dire che questo è un momento in cui bisognerebbe stare attenti anche ai termini che si adoperano. Stiamo vivendo una emergenza nazionale e il concetto di solidarietà si estende ovviamente all’ambito sanitario: quel titolo è definibile almeno come infelice. Inoltre penso che le istituzioni stiano lavorando sinergicamente a nord e sud del Tronto, anche chi gestisce i mezzi di stampa dovrebbe stare attento a certi titoli: il clima è già complicato di suo per la situazione pandemica. Mi auguro che il titolista si ravveda, può generare giuste e legittime lamentele, come già ampiamente accaduto nelle ultime ore”.

Sono 164 i casi Covid-19 accertati a Martinsicuro, su una popolazione di circa 16 mila abitanti; e da domani, come su tutto il resto dell’Abruzzo, sarà istituita la Zona Rossa, voluta dal presidente della Regione Marsilio ancor prima della decisione del Ministero della Salute.

“Ci si sposterà il meno possibile, riducendo a zero gli spostamenti non indispensabili se non per motivi di salute, lavoro e di studio, senza ulteriori deroghe. Si tratta di un ulteriore restringimento nella speranza di tornare prima alla normalità: purtroppo i dati preoccupano e si è preferito anticipare una decisione comunque imminente” spiega Vagnoni.

“Purtroppo i controlli necessari per verificare il rispetto di queste norme vengono scaricati sui comuni, senza dimenticare che già il presidio normale del territorio, in un comune come Martinsicuro, richiede molte risorse – aggiunge – Presto chiederemo un aiuto alle autorità sovracomunali per i controlli nella nostra città, per evitare assembramenti in piazze o parchi gioco”.

“Martinsicuro soffre in particolar modo certe misure perché essendo città di confine e avendo una notevole connessione con San Benedetto, fruisce di molti servizi della vicina città marchigiana. Ci potrebbe essere necessità di qualche deroga per chi deve oltrepassare il Tronto per determinati acquisti, o anche per i ricongiungimenti familiari. Speriamo di superare questo momento il prima possibile con la massima attenzione”.