AGGIORNAMENTO ORE 17

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati cinque decessi e che di altre tre persone, decedute nei giorni scorsi, è stata definitivamente accertata la diagnosi di Covid. Le persone decedute comunicate oggi sono pertanto otto.

Tra le vittime un uomo di San Benedetto di 77 anni, una donna di Ascoli di 92, con patologie pregresse. Decesso anche relativamente giovane: aveva 51 anni, uomo di Falconara, e non aveva patologie pregresse.

Qui il Pdf Arancio 13112020 ore 18

AGGIORNAMENTO ORE 15

Purtroppo riprende a correre, con un secco +23 giornaliero, il numero dei ricoverati per Covid-19 nella Regione Marche, toccando il valore record di 633, almeno per la seconda ondata. Dato che è trascinato esclusivamente dai ricoverati “normali”, ovvero non intensivi, passati da 408 a 432 (+24). Stabili le terapie intensive (74), in leggera decrescita le semi-intensive (-1, da 124 a 123).

Ricordiamo che il picco delle sole terapie intensive registrato a marzo fu di 169, quindi oltre il doppio del numero attuale.

Purtroppo va detto che su questo numero pesa anche il numero dei decessi, ieri in crescita a quota 11, il massimo nella seconda ondata.

I dati marchigiani, ad ogni modo, potrebbero convincere il governo, letti i dati settimanali del Comitato Tecnico Scientifico, ad indicare le Marche come Zona Arancione.

Qui tutto il PDF coi ricoverati Gialla 13112020 ore 12

AGGIORNAMENTO ORE 9

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3588 tamponi: 2073 nel percorso nuove diagnosi e 1515 nel percorso guariti.

I positivi sono 740 nel percorso nuove diagnosi (247 in provincia di Macerata, 193 in provincia di Ancona, 94 in provincia di Pesaro-Urbino, 127 in provincia di Fermo, 76 in provincia di Ascoli Piceno e 3 da fuori regione).

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (125 casi rilevati), contatti in setting domestico (155 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (222 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (24 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (36 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (11 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (15 casi rilevati), screening percorso sanitario (7 casi rilevati) e 3 rientri dall’estero. Per altri 142 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

 

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L’articolo con tutti i dati di ieri