CUPRA MARITTIMA – Di seguito una nota del Comune di Cupra Marittima e del sindaco Alessio Piersimoni, giunta in redazione nella mattinata del 24 ottobre.

Iniziano i lavori per il miglioramento delle condizioni di sicurezza del litorale di Cupra. Continuiamo a lavorare nel tratto nord del litorale per riqualificarlo e farlo diventare un luogo di attrazione, consolidando l’affaccio attualmente presente nei pressi dei box della piccola pesca.

Sono state coniugate due linee di finanziamento della Regione Marche che ammontano a circa 175 mila euro, con aggiunta di 50 mila euro da fondi comunali.

L’intervento si svolgerà in due annualità, nell’invernata 2020-2021, e prevede la sua attuazione mediante due stralci funzionali ed autonomi, di seguito sommariamente descritti:

Intervento protezione depuratore in sponda sud della foce Torrente Menocchia: Realizzazione di una scogliera a mosaico ad “L” che servirà al ripristino dell’unica strada di accesso a nord dell’area ed assolverà la funzione di protezione del depuratore, agevolando al contempo il libero deflusso del torrente Menocchia anche in occasione di forti piene. Viene previsto inoltre il parziale salpamento di un tratto della scogliera antistante (lato sud) la foce ed il riutilizzo del materiale salpato per un piccolo prolungamento della scogliera in foce (lato nord) al fine di riallineare il varco delle scogliere con la foce del torrente in modo da agevolare il deflusso delle acque e dei materiali da esse trasportati.

Intervento di salpamento bracci “portobello” e prolungamento scogliere antistanti: Salpamento dei due bracci e riutilizzo del materiale esistente per rafforzare e prolungare le due scogliere antistanti esistenti, lasciando tra le due un varco di circa 30 metri.

Progettisti sono l’Ingegnere Mauri Lorenzo di Pedaso ed il Geologo Acciarri Alessio di Campofilone.

La gara, fatta la settimana scorsa, è stata espletata mediante RdO (Richiesta di Offerta) su ME.PA., sono pervenute tre offerte ed è risultata vincitrice la Ditta I.C.M. S.R.L. di Altidona con ribasso del 25,60% da applicare all’importo lavori di 162 mila euro.

Le somme derivanti dal ribasso proveremo a riutilizzarle per implementare le lavorazioni di difesa costiera e, se autorizzati dalla Regione, per fare manutenzione di scogliere esistenti in altri ambiti comunali che necessitano.

L’Amministrazione ha richiesto fortemente, in tutte le fasi dell’iter autorizzativo, di poter mantenere qualche tratto dei due bracci di Portobello, ma la Regione ha sempre prescritto di procedere con la totale rimozione. Anche nella fase di esecuzione dei lavori, tuttavia, continueremo a chiedere di autorizzarci le varianti che consentano di lasciare un segno storico e paesaggistico di Portobello. I lavori furono approvati nel 2018.