RIPATRANSONE- “Con il Covid19 non si scherza” scrivono i Consiglieri Comunali di RipatransoneAntonio de Angelis, Luca Vitale, Roberta Capocasa e Giada Pierantozzi. Chiedono l’accelerazione dei tempi per la consegna dei risultati dei tamponi effettuati. A sostegno della loro tesi usano due argomentazioni: una emotiva, l’altra pratica. Dichiarano che attendere i risultati per 5 giorni circa significa vivere una settimana di “logoramento, ansia e paura”.

E poi “è vero che ora di tamponi se ne fanno di più ma il ritardo nella esecuzione dei tamponi, sia per casi sospetti che per gli asintomatici e loro contatti, può portare (o porta?) la possibilità di diffondere incolpevolmente la malattia soprattutto se chi, aspettando il risultato del tampone e non essendo in isolamento fiduciario, può ben uscire di casa. Il ritardo non incide solo sulle condizioni di vita dei possibili infetti ma anche sulla tracciabilità dei contagi”.

Aggiungono: “Non sappiamo se il ritardo è dovuto alla mancanza dei kit-test oppure alle attrezzature, certo è che non rimane altra scelta e soluzione che quella di per poter velocizzare la richiesta e la refertazione dei tamponi”. I risultati dei tamponi, precisano i Consiglieri Comunali, devono essere consegnati il massimo 24-48 ore.