SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Su proposta degli assessori alle politiche giovanili Pierfrancesco Troli e alle politiche sociali Emanuela Carboni, la Giunta comunale ha approvato la delibera che dà il via ad un’operazione di riqualificazione delle pareti interne del “Pontino lungo”, il sottopasso che collega l’area portuale cittadina con Piazza San Giovanni Battista e che ha sempre sofferto di problemi di degrado.

“L’atto dispone che si avvi un confronto con i giovani writers iscritti all’albo comunale – spiega Troli – per arrivare a condividere un progetto grafico organico che porterà alla realizzazione di murales artistici con il contributo dei rappresentanti della tifoseria della Sambenedettese Calcio. Su un muro verranno riprodotte immagini simboliche della Città, sull’altra parete raffigurazioni che richiamano la storia della Sambenedettese calcio e della tifoseria”.

“Teniamo molto a questo progetto – sottolinea il sindaco Pasqualino Piunti – abbiamo visto quanto sia stata apprezzata un’analoga iniziata svolta durante l’estate con il progetto “Ci sto? Affare fatica” che ha portato giovani volontari a ridipingere le pareti del sottopasso di via dell’Airone e della Casa del giardiniere. E’ un modo intelligente e sperimentato di coinvolgere i ragazzi che hanno una sana passione per murales e graffiti in una forma creativa di utilizzo delle vernici che migliori il paesaggio urbano. L’auspicio è che queste azioni possano coinvolgere anche coloro che esprimono il loro disagio in modo vandalico”.

“Non ci limiteremo a questa singola iniziativa. Infatti con lo stesso atto – aggiunge l’assessore Carboni – diamo indicazioni affinché il progetto sia ampliato con la creazione di “muri palestra”, sempre lungo le pareti del “pontino lungo”, che potranno essere utilizzati da tutti coloro che intendono avvicinarsi all’arte del writing e della street art per esercitarsi e che periodicamente verranno ripuliti per far spazio a nuove esercitazioni. Vorremmo insomma creare un circolo virtuoso trasformando quello che troppo spesso è stato individuato come luogo di degrado anche sociale in spazio vivo e vitale di produzioni creative popolato da ragazzi e ragazze”.

Per martedì 27 ottobre previsto un incontro tra Amministrazione e writers per definire i dettagli operativi dell’operazione.