TERAMO – “Durante la notte scorsa, su richiesta della Guardia di Finanza, una squadra dei vigili del fuoco di Roseto è intervenuta nella zona sud di Silvi Marina, a seguito dell’incendio di un’imbarcazione. Giunti sul posto i vigili del fuoco verificavano che una barca da piccola pesca, di circa sette metri di lunghezza, era in fiamme in mare a qualche centinaia di metri dalla battigia”.

Così in una nota il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Teramo: “A causa dell’impossibilità ad intervenire con i mezzi operativi terrestri, veniva richiesto il supporto dei sommozzatori dei vigili del fuoco del Nucleo di Roseto degli Abruzzi che giungevano sul posto con un gommone partito dal porto di Roseto degli Abruzzi. Sul gommone veniva imbarcata una motopompa da incendio da impiegare nell’azione di spegnimento”.

“Raggiunta la barca in fiamme, che a causa della spinta dalle correnti si era spostata fino a circa 800 metri dalla costa, i sommozzatori spegnevano le fiamme ancora presenti a bordo utilizzando un idrante collegato alla motopompa. Una volta spenta la barca, i sommozzatori la assicuravano ad una cima per cercare di trainarla sulla terraferma” affermano i pompieri teramani nella nota stampa.

Dal Comando Provinciale concludono: “Ma dopo poche decine di metri il natante andava a fondo in un tratto di mare profondo circa dieci metri. Sul posto giungeva anche il personale dell’Ufficio locale marittimo di Silvi per gli adempimenti di competenza”.