NAPOLI – Al Pala Vesuvio di Napoli è andata in scena la terza tappa del Campionato di Serie A1 di ginnastica artistica femminile, al quale la World Sporting Academy di San Benedetto del Tronto prende parte già da diversi anni, contribuendo a portare alti in Italia e all’estero i colori rossoblu. La società rivierasca ha subito una brusca battuta d’arresto nella sua corsa verso la Final Six, rimanendone esclusa, nonostante il pari merito con l’Artistica 81 Trieste con 57 punti e la sesta posizione in classifica finale. La WSA dunque resta in Serie A1, ma per il 2020 non potrà ambire allo scudetto di migliore della penisola.

La squadra guidata da Jean-Carlo Mattoni e da Elena Konyukhova e composta da Maria Vittoria Cocciolo, Jessica Hélène Mattoni, Joelle Elisabeth Mattoni, Lai Filippini, Alexia Baldassari (riserva), Alessia Federici (in prestito dalla società Pro Patria 1883 Milano) e Laura Addazii ha iniziato la giornata alle parallele asimmetriche, con i seguenti punteggi: 12.450 per la Cocciolo, 10.300 per la Addazii e la Federici, 8.600 per la Filippini.

A seguire è stato il turno della trave, con Maria Vittoria Cocciolo (12,750), Jessica Hélène Mattoni (12.000), Lai Filippini (9.850) e Alessia Federici (10.550). Terza rotazione al corpo libero con il rientro di Joelle Elisabeth Mattoni, autrice di un buon 11.850. Insieme a lei Laura Addazii (10.500), Jessica Hélène Mattoni (12.200) e Alessia Federici (12.650). L’ultima fatica del pomeriggio è stata al volteggio, ancora con il punteggio più alto di Maria Vittoria Cocciolo (14.000), seguita da Jessica Hélène Mattoni (13.350), Lai Filippini (12.850) e Alessia Federici (12.250).

Il commento della Capitana Jessica Hélène Mattoni: “Dopo quasi otto mesi siamo finalmente rientrate in campo gara. C’era ansia, paura, ma essere lì, tornare alla normalità, è stato molto emozionante dopo il difficile periodo che abbiamo passato e che purtroppo sta continuando a causa dell’emergenza Covid-19. La gara non è andata come speravamo. Ci sono state diverse cadute e non siamo riuscite ad accedere alla finale. Siamo molto dispiaciute, ma lavoreremo con grinta e determinazione per rifarci il prossimo anno“.

“Le intenzioni erano buone – ha dichiarato il tecnico Jean-Carlo Mattoni – Le nostre veterane hanno fatto il loro, anzi sono state encomiabili, nonostante le varie problematiche, per esempio quelle di Jessica al tallone. Maria Vittoria ha portato a termine dei buoni esercizi. Buona la trave, buono il volteggio, alle parallele sfortunatamente c’è stata una caduta dovuta a una piccola incertezza, ma a parte questo l’esecuzione è stata impeccabile. Senza quell’imperfezione avrebbe preso un punteggio superiore al 13.000. Delle tre grandi ci è mancata un po’ Alessia Federici, che ha commesso diversi errori. Per quanto riguarda le più piccole, Alexia Baldassari ha fatto da riserva, ma ci fa ben sperare per il futuro per le sue caratteristiche tecniche e mentali. Laura Addazii non è stata impeccabile alle parallele ed è caduta al corpo libero. Ci sono state diverse cadute purtroppo, quindi pur arrivando sesti in classifica generale a pari merito con l’Artistica 81 Trieste, l’ottava piazza della terza giornata di Campionato ci ha fatto rimanere fuori dalla Final Six“.

Peccato per la World Sporting Academy, che da sempre difende con dedizione e passione il suo posto nell’Olimpo della Serie A1 di ginnastica artistica femminile: “Dispiace – ha proseguito Mattoni – C’è molto rammarico, perché speravamo di farcela, ma sulle nostre spalle pesano tante, troppe problematiche logistiche legate alla tensostruttura in cui ci alleniamo. Per esempio il lunedì e il mercoledì alle 16.30 dobbiamo lasciare la palestra, quindi le ragazze del liceo sportivo che escono alle 14 hanno difficoltà a portare a termine le routine. Spero che questa situazione venga risolta prima o poi. In campo gara abbiamo visto che spesso sono le ginnaste più giovani a fare la differenza, nel nostro caso non può essere così, perché le più piccole devono fare i conti con diversi impedimenti durante la preparazione, impedimenti legati alla gestione dell’impianto che utilizziamo. Sono contento comunque per la gara di Maria Vittoria e di Jessica e del rientro di Joelle dopo tanto tempo, ma speravamo di fare di più. Continueremo a lavorare a testa bassa, come abbiamo fatto sempre, e guardiamo avanti. Il prossimo appuntamento sarà quello degli Assoluti, che si terranno il 7 e l’8 novembre sempre a Napoli e vedranno impegnata Maria Vittoria Cocciolo“.