NOBILE 6,5 Nel primo tempo esce con difficoltà sul gigante Vano e per poco non ci scappa la beffa. Nella ripresa però fa capire di che pasta è in due occasioni, su tutte l’opposizione al tiro di Ganz. Ammonito per perdita di tempo, poteva evitarla.

SCRUGLI 6 Come contro la Fermana, fatica un po’ in avvio. Col passare dei minuti però sembra prendere le misure agli avversari, mentre nella ripresa, con la Samb che imposta una partita di contenimento, gioca quasi esclusivamente come difensore puro e serra la fascia di competenza.

ENRICI 6 Il ragazzo ha qualità e tempra, e si adatta a giocare anche sulla fascia sinistra. Nel primo tempo cerca di appoggiare anche l’azione offensiva, mentre nella ripresa soffre leggermente il periodo di miglior pressione mantovana, forte di molti uomini freschi.

D’AMBROSIO 6,5 Ad eccezione di un paio di sbandate nel primo tempo, a causa di una scalata nelle marcature un po’ farraginosa, il duo centrale fa buona guardia nonostante che i giocatori offensivi del Mantova non siano degli sprovveduti e specie nella ripresa schierano oltre al gigante Vano anche Ganz.

DI PASQUALE 6,5 A volte non ha timore di calciare lontano il pallone, evitando così quel fraseggio difensivo che a volte è molto elegante ma che in Serie C non può essere regola fissa. Recuperato dopo l’espulsione.

ANGIULLI 6,5 La presenza di Botta gli consente di delegare all’argentino il compito di regista puro, così Angiulli può essere meno appariscente ma più concreto, avendo il compito di raccogliere il pallone dai difensori e provvedere all’avvio dell’azione il più rapido possibile.

D’ANGELO 6,5 Mezzala da combattimento perpetuo, con il trio che ha di fronte può anche permettersi di non gettarsi anima e core negli spazi. Anche se poi nella ripresa va vicino al gol in un inserimento dei suoi, su assist di Nocciolini.

SHAKA MAHULI 6,5 Quantità e qualità. Sembra incredibile che questo ragazzo pochi mesi fa affondasse assieme al Ravenna verso i dilettanti. Se Montero affina ancora le sue doti può diventare devastante.

BOTTA 7,5 Che spettacolo. Veste i panni del 10 vecchio stile, un tuttocampista, un Michel Platini della Serie C. Fa il regista avanzato, consente alla squadra di girare a meraviglia oppure, quando ha la possibilità, accelera centralmente accompagnato da tue tipi niente male come Lopez e Nocciolini. Il suo gol (sombrero e poi legnata sul sette) è da antologia. Nella ripresa tira un po’ il fiato (tornata a giocare dopo lo stop causa coronavirus) e si schiera come esterno destro di centrocampo.

NOCCIOLINI 7,5 Le sue capacità atletiche sono stupefacenti: nella ripresa Montero gli chiede di fare l’esterno di centrocampo e lo vedi in difesa a rintuzzare le offensive mantovane e poi in attacco a suggerire assist e sponde. In mezzo, una rete spettacolare, da vero attaccante.

MAXI LOPEZ 6,5 In evidente progresso sul piano fisico, attaccante che è imbattibile nelle sportellate crea spazi per i compagni. Dotato di una tecnica superiore, e lo si sapeva, sa fornire assist e palloni con il contagiri. Va vicino al gol in due occasioni.

BACIO TERRACINO 6,5 Molto bene nel ruolo di esterno nel 4-5-1 del secondo tempo, con un pizzico di fortuna poteva anche rendersi pericoloso sotto porta.

MASINI 6 Ha la faccia da ragazzino e corre senza sosta. Dà un contributo importante nel momento in cui scendono le energie.

LESCANO, SERAFINO, LAVILLA s.v.

 

MONTERO 7 Dopo D’Angelo, l’esordio di Botta concede al tecnico uruguaiano di vedere giocare la squadra pensata la scorsa estate, fatte salve alcune assenze difensive (Cristini, Liporace). Così la squadra compie un ulteriore passo avanti, ma sembra ancora capace di crescere in diversi uomini (Lopez, Shaka Mahuli, ad esempio).

Il modulo preferito è delineato (4-3-1-2) ma Montero contro il Mantova dimostra di saper adattare la sua squadra alle esigenze del momento, come raramente avvenuto nella sua prima stagione rossoblu. Si passa al 4-5-1, infatti.

Per il resto l’idea di gioco sembra chiara: grande aggressività sulla mediana grazie al trio ringhioso Angiulli-D’Angelo-Shaka Mahuli, verticalizzazione rapida per il trio delle meraviglie. Oppure, e qui ci pensa la qualità individuale, palla a Botta che mette tutti a proprio agio e trova la soluzione migliore.