MONTEPRANDONE – “Nella tarda serata di ieri, 14 ottobre, sono stati fermati e consegnati alle Forze dell’Ordine i due soggetti che nel pomeriggio avevano commesso un furto in una abitazione in zona Colleappeso a, Monteprandone”.

Così il sindaco di Monteprandone, Sergio Loggi, in una nota sui Social il 15 ottobre: “Dopo una segnalazione da parte di alcuni residenti, con il supporto delle immagini prodotte dalle telecamere Ocr comunali, il nostro Corpo di Polizia Locale è riuscito ad individuare la posizione dell’automobile guidata dai due e a fermarli prima che riuscissero ad allontanarsi dal nostro territorio”.

Il primo cittadino aggiunge: “A quel punto, con l’intervento dei militari della Stazione dei Carabinieri di Monteprandone, coordinati dal Comandante, sono stati effettuati tutti gli accertamenti di rito. E’ un risultato importante che testimonia l’assidua attività posta in essere dalla collaborazione tra la Polizia Locale e i Carabinieri di Monteprandone per rispondere alla richiesta di sicurezza proveniente dalla cittadinanza”.

“Non meno indispensabile è il ruolo delle 60 telecamere di videosorveglianza, che tra qualche mese verranno ulteriormente potenziate, presenti nel nostro Comune – dichiara Loggi – Negli anni il sistema integrato è diventato strumento indispensabile, ad uso di tutte le Forze di Polizia, non solo per le capacità di prevenzione, indagine e contrasto alle azioni criminali, ma anche in caso di incidenti stradali provocati da automobilisti che non si sono fermati a verificare i danni o addirittura sono fuggiti a seguito di sinistro”.

“Doverosi dunque i ringraziamenti al Comandate della Polizia Locale Eugenio Vendrame, all’ispettore Isabella Ascani e al Sovrintendente Capo Luca Petrelli che ieri hanno avuto un ruolo principale nella vicenda. Grazie al Comandante della locale sezione dei Carabinieri Luogotenente Gabriele Luciani e a tutti i suoi collaboratori costantemente impegnati a presidio del territorio” afferma il sindaco.

Loggi conclude: “Non ultimo un grazie a quei cittadini che ieri, segnalando l’auto sospetta, hanno permesso che le Forze di Polizia svolgessero il proprio compito: tutelare la sicurezza della comunità”.