SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Nel corso della serata di venerdì 9 ottobre durante i servizi di controllo del territorio, personale dell’UPGSP e della sezione della Polizia Stradale di Ascoli Piceno procedeva, sulla strada provinciale 1 nota come Bonifica al controllo di un’autovettura, con tre giovani donne a bordo”.

Così si apre la nota della Questura di Ascoli diffusa il 12 ottobre: “Il controllo era stato originato da una notizia confidenziale assunta sul territorio circa il trasporto di un cospicuo quantitativo di droga, da immettere nel circuito della spaccio cittadino, da parte degli occupanti di un’autovettura simile a quella sottoposta a controllo. Il controllo da parte degli operatori si rendeva opportuno proprio per la presenza, a quell’ora e su una strada pressoché deserta, delle tre giovani ragazze a bordo dell’autovettura simile a quella segnalata”.

“Nel corso della successiva perquisizione, avvenuta presso gli Uffici della Questura, veniva rinvenuto un pacchetto sigillato contenente della polvere bianca successivamente accertata essere cocaina dal personale del Gabinetto di Polizia Scientifica per complessivi grammi 120. Dai successivi accertamenti la droga è risultata appartenere ad una delle ragazze fermate, una ventinovenne di origini rumene, tratta in arresto e sottoposta, su disposizione del Pm presso la locale Procura della Repubblica, alla misura degli arresti domiciliari” aggiungono dalla Questura ascolana.

I funzionari concludono: “L’operazione. veniva successivamente convalidata dal Gip presso il Tribunale di Ascoli Piceno che applicava la misura cautelare degli arresti domiciliari“.