MOSCIANO SANT’ANGELO – Nonostante un provvedimento restrittivo, una donna nel Teramano proseguiva nella sua “condotta criminale”.

I Carabinieri di Mosciano Sant’Angelo, a seguito di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, a cui era già sottoposta per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato una donna 61enne del luogo.

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo raccontano in una nota stampa diffusa il 9 ottobre: “I militari hanno accertato che la donna, nonostante fosse sottoposta agli arresti domiciliari continuava a spacciare sostanze stupefacenti a tossicodipendenti del luogo. Nel corso di uno specifico servizio sorprendevano un tossicodipendente mentre si riforniva di cocaina dall’arrestata”.

“La sostanza stupefacente veniva sottoposta a sequestro, il soggetto acquirente segnalato alla Prefettura per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti e la donna denunciata in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria. La circostanza veniva segnalata al Tribunale di Teramo che aveva precedentemente concesso gli arresti domiciliari, che revocava il beneficio, disponendo che venisse tradotta in carcere” concludono dall’Arma abruzzese.