GROTTAMMARE – ‘I film liberano la testa’(cit.) e anche in questa undicesima edizione del ‘Cinema in Giardino’ a Grottammare in molti sono venuti ad assaporare l’esperienza di libertà che avviene al buio, alla luce di un grande schermo, insieme ad una comunità.  

Di seguito una nota degli organizzatori.

Appuntamento, come ogni anno, atteso, curato dal Cinema Margherita e, come sempre, fortemente voluto dall’amministrazione Comunale di Grottammare. Quest’anno, inutile dirlo, condizionato da mille difficoltà per le nuove misure anticovid e dal mercato internazionale del cinema in subbuglio, sempre per via della pandemia in corso. Però nonostante tutto siamo andati avanti. E ne vogliamo dare in numeri:

4800 i biglietti venduti; 55 gli spettacoli proposti, per una media di 87 presenze a spettacolo; 7 anteprime; 2 prime visioni. Questa edizione è stata caratterizzata anche da 3 incontri con il regista e 2 approfondimenti; 5 le serate andate in sold out.

Diversi gli aspetti tecnici migliorati. Tutte le norme sono state rispettate rigorosamente. La platea è stata adeguata alla normativa, e per garantire la sicurezza agli spettatori sono stati coinvolti 5 operatori.

Le presenze sono state il 41% inferiori rispetto al 2019, ma dobbiamo ricordare che l’andamento nazionale nei mesi di luglio e agosto è stato di  – 80%

Vogliamo ringraziare quindi tutti gli spettatori che hanno superato la paura e le difficoltà. Amano il cinema e forse lo ameranno sempre. 

Il cinema non è intrattenimento ma arte, come dice Martin Scorsese, arte del tempo che ci scorre accanto. In circa due ore riesce a fermare il tempo di una vita, metterlo a fuoco e farlo diventare eterno, come nessun notiziario riuscirà mai a fare.

“Il buon esito del programma di accoglienza che ha caratterizzato l’estate 2020 – afferma  il sindaco Enrico Piergallini – era affidato alle manifestazioni  ospitate nella terrazza sul mare e all’arena cinematografica del Giardino comunale. Il risultato insperato di quest’ultima, in termini di pubblico e di attenzione, è il frutto sia dell’alta qualità della proposta culturale, che caratterizza da sempre la programmazione del Cinema Margherita, sia dalla capacità organizzativa e alla perseveranza di Caterina Di Girolami e del suo staff. Grazie a loro in questa estate sotto pandemia, il cinema a Grottammare non è mancato”.