SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Stefano Colantuono ha firmato con la Samb. Dopo alcune voci rincorsesi negli scorsi giorni adesso arriva anche l’accordo, siglato in questi minuti, con il presidente Domenico Serafino che investe l’ex mister di Atalanta, Palermo e Udinese in Serie A, del ruolo di direttore dell’area tecnica e organizzativa con un contratto di 5 anni.
Una bella storia quella di Colantuono che ricomincia da dove aveva avuto origine, seppur in un ruolo diverso. Il mister romano, 57 anni, infatti ha iniziato la sua carriera da allenatore a San Benedetto alla fine della stagione di Serie C2 2001-2002 quando, sotto l’egida della famiglia Gaucci, guidò i rossoblu nella memorabile striscia di 9 vittorie consecutive che regalarono alla Sambenedettese i playoff per salire in C1, poi vinti in finale contro il Brescello. Anche l’anno successivo Colantuono, in coppia con Matricciani, agguantò i playoff per la promozione in Serie B ma l’avventura si arrestò in semifinale contro il Pescara di Ivo Iaconi.
Una città, quella di San Benedetto, che ha inoltre continuato a vivere a pieno e a cui è rimasto profondamente legato anche quando la sua carriera si è sviluppata in altre piazze d’Italia. Colantuono sarà presentato già questo pomeriggio alle 16 e 30 con una conferenza stampa via remoto.
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Ragazzi 5 anni di contratto significa avere in mente un vero progetto sportivo per la ns amata Samb, complimenti al presidente ed aggiungo un ringraziamento a Fedeli che, è un dato di fatto, ci ha lasciato in buone mani…
Fedeli ci ha lasciato al primo che gli ha portato i soldi veri che chiedeva lui anzi gli ha lasciato pure qualche debito e qualche multa x il momento e speriamo sia finita qui
Non credo che la multa sia competenza di Serafino. Come ho già detto non era un debito previsto in fase di passaggio delle quote. Magari ex presidente e attuale chiariranno meglio la questione
D’accordissimo non fa una piega!!!
Fedeli ci ha preso nei dilettanti, ci ha portati in C (oltre non poteva o voleva, ma i soldi sono i suoi e può fare come vuole, o no?), ci ha fatto fare ogni anno i play off e non ha lasciato debiti, informati meglio. Questi sono fatti il resto chiacchiere!
Meglio di così non si poteva immaginare! Persone competenti al posto giusto in società,campagna acquisti al di sopra della categoria ed organizzazione a livello di strutture risolte in meno di tre mesi.Ora c’è tutto……il problema adesso è che nel giro di 2 o 3 anni al massimo occorre andare in serie B perchè non penso che il nostro Presidente possa investire ogni anno queste cifre…..però che bello essere tornati almeno nelle previsioni protagonisti!
Colantuono dice che la sua carriera resta da allenatore, ma come si accorda con questo contratto di 5 anni da dirigente? Significa che alla prima offerta buona se ne va ad allenare qualcuno, o che altro?
Ha detto chiaramente di no