FERMO – “Nella tarda sera di ieri, gli operatori della Volante della Questura, nel corso delle attività di controllo del territorio a Porto San Giorgio, notavano un giovane straniero che si aggirava tra le vetture in sosta guardando all’interno dei veicoli”.

Così la Questura di Fermo, il 16 settembre, tramite una nota stampa: “Alla vista della autovettura della Polizia di Stato lo straniero tentava di nascondersi ma veniva prontamente bloccato e trasportato presso la Questura dove veniva fotosegnalato. L’identificazione consentiva di accertare che il giovane, residente anagraficamente nel maceratese, era ricercato da giugno in quanto colpito da un ordine di carcerazione per essere evaso, più volte, dagli arresti domiciliari che stava scontando perché riconosciuto responsabile di gravi reati contro la persona e la famiglia, avendo in più occasioni causato lesioni alla donna convivente”.

“Per tali comportamenti gli era stato in precedenza imposto anche un divieto di avvicinamento alla donna, divieto che il soggetto aveva costantemente violato in una escalation di reati che neppure la misura degli arresti domiciliari era riuscita a frenare – concludono dalla Questura – Lo straniero, dopo gli accertamenti di rito, veniva ristretto presso il carcere di Fermo”.