SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domenica 4 ottobre sarà una giornata dedicata a raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro. Dalle ore 7.30 alle ore 18, nei gazebi allestiti nell’isola pedonale di via Palestro, in piazza Giorgini e nella rotonda di Porto d’Ascoli, verranno vendute le magliette tecniche da collezione di “Corri con Martina” e gli acquirenti saranno invitati a indossarle e a fare una corsetta o una camminata sul lungomare di San Benedetto.

Il lockdown ha impedito lo svolgimento della maratonina “Corri con Martina km 8.6 – Premio Domenico Mozzoni”. L’iniziativa di acquistare la maglietta e di indossarla per una corsetta o una passeggiata, sarà una modalità alternativa di partecipazione alla 5^ Edizione della manifestazione “Corri con Martina”, per non perdere l’appuntamento 2020, in piena sicurezza contro il contagio da Coronavirus.

Il ricavato dalla vendita sarà interamente devoluto al reparto di oncoematologia di Ascoli Piceno per contribuire all’acquisto di un importante macchinario per la ricerca e la cura delle leucemieL’iniziativa è organizzata dai Club Lions di San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, Amandola, Valvibrata e il Leo Club di Ascoli Piceno, con la collaborazione dell’ASD Running Team d’lu Mont. È patrocinata dal Comune di San Benedetto del Tronto.

L’iniziativa “Corri con Martina” è nata dal grande impegno che i Lions profondono da anni nella lotta al cancro sia attraverso il “Progetto Martina”, il cui obiettivo è informare e sensibilizzare i giovani sulla prevenzione dei tumori, sia attraverso l’area dell’oncologia pediatrica, il cui obiettivo strategico è aiutare i bambini colpiti dal cancro a sconfiggere la malattia e a crescere bene.

Chi era Martina? Martina era una ragazza che ha fortemente raccomandato, prima di morire di tumore al seno: “informate e educate i giovani ad avere maggior cura della propria salute”. I Lions entrano nelle scuole superiori proponendo a ragazzi dai 16 ai 18 anni un percorso di sensibilizzazione e di informazione sull’adozione di giusti stili di vita e sui benefici di una sana e bilanciata alimentazione ai fini della prevenzione oncologica. È sorprendente vedere quanto i giovani siano interessati alle tematiche loro proposte, quanto interagiscano, chiedano spiegazioni e si confrontino con i Relatori durante gli incontri.