SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 9 settembre, in Riviera, c’è stato il classico passaggio di consegne per un importante Corpo militare.

Presso la sede della Capitaneria di Porto il Comandante Mauro Colarossi ha passato il comando al suo pari Marco Mancini. A causa delle norme anti-Covid non è stato possibile svolgere la consueta cerimonia all’aperto ma è stata organizzata una mini-conferenza stampa.

Il neo-Comandante Marco Mancini, 47 anni, nativo di Fermo, è laureato in giurisprudenza con un Master di II Livello in Studi strategici e Sicurezza internazionale. In passato ha ricoperto diversi incarichi nelle Capitaneria di porto di Ancona, Ravenna e Monfalcone e ha comandato l’Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico. Proviene dallo Stato Maggiore della Difesa: “Sono entusiasta di essere a San Benedetto, ho avuto una prima ottima impressione da parte della marineria e di tutte le componenti dell’area portuale. Piano piano mi addentrerò nelle dinamiche e problematiche dello scalo, pronto a dare seguito a ciò di buono che ha fatto il mio predecessore e a dare il mio importante apporto”.

Il suo precedessore, il capitano di fregata Mauro Colarossi, prenderà servizio a Roma presso la direzione Pesca Marittima del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali: “Sono stati due anni molto belli e intensi a San Benedetto, diversi progetti sono stati portati a termine e altri già avviati. Purtroppo l’emergenza Coronavirus ha bloccato il sistema e rallentato alcuni interventi in programma ma il bilancio resta buono. Il porto di San Benedetto ha grandi potenzialità. Limiti sono, purtroppo, i fondali. I miglioramenti e i lavori di dragaggio possono portare benefici alla cantieristica e alla marineria. Il dragaggio è una priorità condivisa da Capitaneria, Comune, Regione e Autorità Portuale. I primi lavori sui sedimenti, fatti qualche giorno fa, garantiranno sicurezza per l’entrata e uscita dei pescherecci dopo lo stop causato dal fermo pesca. La procedura di dragaggio è difficile e complessa, non è semplice per certi passaggi ma seguendo una scaletta porterà sicuramente ad una soluzione più duratura ed efficace. Tra gli obiettivi che il mio successore porterà avanti c’è anche l’incentivazione del turismo diportistico”.

Non poteva mancare una menzione al grande lavoro fatto insieme alla marineria sambenedettese sulla raccolta della plastica dai fondali marini, elogiato da media internazionali e da Papa Francesco: “Il progetto mi ha dato grande soddisfazione – dichiara l’ex Comandante della Capitaneria sambenedettese, Mauro Colarossi – da elogiare la disponibilità dei pescatori. Solitamente i marinai hanno una visione individualista ma in questo caso hanno fatto davvero fronte unito per aiutare l’ambiente marino, coinvolgendo anche i giovani. Soddisfacente il riscontro ottenuto a livello nazionale e internazionale, i complimenti e l’incontro con Papa Francesco mi ha dato tanta emozione. Un bellissimo ricordo che porterò nel mio cuore”.