JESI – Si è tenuto sabato mattina alla Sala del Lampadario del Circolo Cittadino di Jesi il Premio Giornalistico Giuseppe Luconi, patrocinato da Ordine Giornalisti delle Marche e Comune di Jesi, volto ad onorare la memoria di Luconi, cittadino benemerito e decano del giornalismo marchigiano.

Tanti gli ospiti presenti e premiati alla cerimonia, tenutasi a parterre contingentato, alla presenza del Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura della Città di Jesi Luca Butini, del Consigliere Ordine Giornalisti Marche Evasio Santoni e di Beppe Cormio, Ospite d’Onore e General Manager della Lube Volley Civitanova campione del mondo per club. Nella mattinata sono stati assegnati prestigiosi riconoscimenti, tra gli altri, a Maurizio Compagnoni di Sky Sport (Telecronaca Sportiva) per il suo eccellente operato in ambito giornalistico.  Un giornalista preciso, puntuale e scrupoloso, una delle presenze e delle voci più costanti all’interno del pianeta giornalistico, che ha sempre rispecchiato al meglio i valori espressi da Giuseppe Luconi nel corso della sua carriera.

Presenti all’evento anche altri noti giornalisti tra cui Laura Tangherlini (Rai News), Dario Ricci (Sole 24 Ore – Radio 24), Nicola Binda (Caposervizio Gazzetta dello Sport), Giammarco Menga (Mediaset), Vincenzo Varagona (Vicecaporedattore TGR Marche) e altri. La mattinata ha preso il via con dei saluti video di noti giornalisti nazionali tra cui Mario Giordano (Mediaset), Francesco Giorgino (Rai) e Roberto Petrini, economista della Repubblica, premiato nella sezione Giornalismo Economico. Interessante il talk-show dal titolo “Giornalismo Tradizionale e nuovi modelli di comunicazione online: linguaggi e metodologie a confronto” al quale hanno partecipato varie firme nazionali che si sono confrontate in particolar modo su new media e fake news, tra i relatori anche Maurizio Compagnoni. Presenti all’evento anche numerosi giornalisti del panorama marchigiano e alcuni familiari di Giuseppe Luconi, tra cui gli ideatori Daniele Bartocci, Giuseppe Papadia e Alberto Santoni, oltre alla sorella in vita Anna Luconi i quali, con grande commozione, hanno voluto celebrare uno dei personaggi più umili e ben voluti del territorio marchigiano, Giuseppe Luconi.