SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Serata serena in Riviera e nel capoluogo“.
Così la Questura di Ascoli commenta la notte tra il 29 e 30 agosto in provincia: “I funzionari della questura schierati a Ascoli Piceno e a San Benedetto del Tronto, che avevano a disposizione per i servizi di ordine e sicurezza pubblici poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani hanno presidiato le vie più affollate, rammentando a tutti necessità di uso mascherine”.
Sui dispositivi di protezione anti-Covid la Questura evidenzia ancora della negligenza: “Stupisce constatare come vi siano ancora persone che non hanno sufficiente consapevolezza su importanza uso mascherine di protezione, che servirebbe a loro soprattutto per evitare di essere attecchiti dal virus e di portarselo poi a casa”.
Dalla Questura aggiungono: “Sarebbe importante che attraverso i media si continui a fare maggiore sensibilizzazione sul citato tema, ma anche su.importanza del rispetto delle regole quando si va in un locale a mangiare o bere qualcosa, ascoltando musica. Serve a non farsi attecchire dal virus e a non portarlo a casa, rischiando di trasmetterlo alle persone con cui si convive”.
Il 118 in Riviera è dovuto comunque intervenire in qualche caso dove si è ecceduto con l’alcool, alcuni giovani sono stati soccorsi dai sanitari.
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Mascherine in tanti? Sì, chi la portava al polso, chi sul gomito, chi sul mento, chi veramente la portava in modo corretto sarà stato il 10/15%.
Giovani, e meno giovani, un vero schifo
Il 10/15% le portano in modo corretto? Evidentemente non sa come si dovrebbero usare le mascherine, non conosce le tempistiche di uso corretto delle mascherine (Da due a tre ore in zone con area filtrata correttamente) ed in ultimo non è a conoscenza dei danni che provoca usare, le tanto amate “mascherine da covidioti”, alla stramaggioranza delle persone che si sentono protette da uno straccetto posto sulla bocca! Forse è il caso che si inizi ad ascoltare chi davvero usa le mascherine in modo professionale, così da capire che è solo un business creato da questi covidioti al governo. È… Leggi il resto »
Chiedo scusa, ora mi è tutto più chiaro, l’85/90% dei Sambenedettesi sono così preparati in materia come lo è lei, tanto da non utilizzare la mascherina, però la portano al braccio, sul mento, ecc. come un monile da mostrare, perché va di moda.
E pensare che ero convinto di essere io nella ragione.
Non si finisce mai di imparare a questo mondo!!
Invece non ha capito nulla! Il 90% degli italiani è, probabilmente come lei, ignorante in materia e si fa plagiare da un’informazione pilotata è falsa, tanto come falsi sono i suoi divulgatori! Si informi meglio e su canali indipendenti e guardi meno tg! Il suo commento è la conferma del popolino che purtroppo siamo diventati! Lei continui ad usare una mascherina infetta ed inutile, mi raccomando!
E quali sarebbero i canali indipendenti? Intende canali/blog di complottisti/negazionisti che vivono di bufale, come il noto farmacista?
O chi si è fatto un profilo falso per farsi i complimenti su Facebook? Zangrillo che dice che la congiuntivite di Berlusconi era così grave da non poter andare in tribunale ma il covid è innocuo, citando in particolare la Florida che però dopo una settimana ha iniziato a contare 200 morti al giorno?
Vedo che lei non conosce la parola “indipendente”! Si vada ad informare presso gli ospedali di tutta Italia di come il Ministero della Salute fa contare famosi morti per Covid, studi bene poi mi risponda, ma con dati reali e non fantasie!
L’unico dato affidabile lo si ottiene confrontando la mortalità 2020 con la media degli anni precedenti. Questo confronto tarpa le ali ai complottisti che blaterano di fantomatici interessi, di non si sa chi, per “gonfiare” i morti per covid.
Una sintesi per diversi paesi, Italia inclusa, è riportata in figura.
Uscendo dalle pagine dei Montanari, Sgarbi e company si trova ogni dettaglio.
Dovrebbe andare a vedere nel dettaglio, e non per sommi capi, i dati delle morti regione per regione e si accorgerà che per incrementi del 400% nelle zone del Bresciano e della Bergamasca ci sono cali di mortalità del 10/20 % in zone del centro sud, non Le passa per il cervello che al Nord e sopratutto quelle zone (con altissima vocazione industriale nel settore minerario e siderurgico) magari il problema è stato l’alto inquinamento, un’elevata età media della popolazione (la più alta del nord Italia, un grande focolaio di Meningite nei mesi novembre e dicembre del 2019 che ha… Leggi il resto »
E dice che l’inquinamento, l’invecchiamento della popolazione, la scarsa preparazione dei medici, etc… sono comparsi misteriosamente nel periodo marzo-aprile 2020, mentre prima il nord Italia era un Eden popolato da ventenni?
…
La lascio alla sue convinzioni scorrelate da ogni dato oggettvo.
Lei blatera senza sapere, senza conoscere il Nord Italia, senza informarsi correttamente sulla differenza di mortalità tra il 2019 ed il 2020… Ripeto inizi ad informarsi sui canali ufficiali e certificati invece di dare retta a fantomatici personaggi del CTS strapagati da noi tutti!
Me ne farò una ragione!