SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Serata serena in Riviera e nel capoluogo“.

Così la Questura di Ascoli commenta la notte tra il 29 e 30 agosto in provincia: “I funzionari della questura schierati a Ascoli Piceno e a San Benedetto del Tronto, che avevano a disposizione per i servizi di ordine e sicurezza pubblici poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani hanno presidiato le vie più affollate, rammentando a tutti necessità di uso mascherine”.

Sui dispositivi di protezione anti-Covid la Questura evidenzia ancora della negligenza: “Stupisce constatare come vi siano ancora persone che non hanno sufficiente consapevolezza su importanza uso mascherine di protezione, che servirebbe a loro soprattutto per evitare di essere attecchiti dal virus e di portarselo poi a casa”.

Dalla Questura aggiungono: “Sarebbe importante che attraverso i media si continui a fare maggiore sensibilizzazione sul citato tema, ma anche su.importanza del rispetto delle regole quando si va in un locale a mangiare o bere qualcosa, ascoltando musica. Serve a non farsi attecchire dal virus e a non portarlo a casa, rischiando di trasmetterlo alle persone con cui si convive”.

Il 118 in Riviera è dovuto comunque intervenire in qualche caso dove si è ecceduto con l’alcool, alcuni giovani sono stati soccorsi dai sanitari.