ASCOLI PICENO – E’ stata presentata oggi la lista provinciale del “Movimento per le Marche” che parteciperà alle prossime elezioni regionali del 20 e 21 settembre a sostegno della candidatura a governatore di Francesco Acquaroli. I candidati sono il medico ed ex responsabile del reparto di Odontostomatologia del “Mazzoni” Raniero Pipponzi, il commercialista Giorgio De Vecchis, la docente Cinzia Ficcadenti e la chef internazionale Oriana Tirabassi.

Masha Parisciani, coordinatrice Movimento per le Marche: « Il lavoro fatto è stato enorme e sono orgogliosa perché i nostri candidati sono persone che hanno sempre lottato per le battaglie del territorio. Raniero Pipponzi è stato uno dei primi chirurghi odontoiatrici del nostro territorio, Giorgio De Vecchis è uno dei maggiori esperti della materia amministrativa sanitaria, Cinzia Ficcadenti ha sempre lottato contro l’ospedale unico per dare voce ai cittadini contrari a questo progetto mentre Oriana Tirabassi è un valore aggiunto per quanto riguarda turismo ed enogastronomia».

Raniero Pipponzi : «Nella nostra regione c’è una sanità maltrattata nell’organizzazione generale: tutti parlano del tema senza conoscerne i contorni generali. Il sistema va riordinato e riorganizzato partendo dai servizi territoriali portando tutto il possibile vicino ai cittadini. La medicina del territorio si potenzia a partire dai medici di base arrivando agli ospedali di rete e introdurre nuovamente la figura del medico scolastico» .

Giorgio De Vecchis: « Questa lista rappresenta un tentativo di ribellarsi ad uno stato di abbandono che dura da due decenni. È una situazione iniqua ed è giusto che una zona che è stata rappresentata male possa portare qualcosa di nuova e vuole essere componente di maggioranza di governo. Dopo 27 anni bisogna cambiare e le nostre proposte sono interessanti e attuali. Questa provincia ha due bacini d’utenza distinti e separati. A Grottammare, San Benedetto, Martinsicuro, Monteprandone e Alba Adriatica risiedono 5000 abitanti in più di Ancona: un ospedale adeguato a questo bacino d’utenza deve esserci, così come deve esserci ad Ascoli. Il progetto della sinistra è lo stesso da 20 anni, Acquaroli ha parlato di due ospedali in provincia e con coerenza portiamo avanti le stesse posizioni».

Oriana Tirabassi: « Ho vissuto 15 anni in Asia e ho capito quanto le Marche siano lontane dall’internazionalizzazione. Sono fortunata ad aver conosciuto questo gruppo e dire all’estero che si è marchigiana e non essere considerati fa male al cuore, soprattutto quando lavori nella ristorazione. Ascoli è una delle città più belle del Centro Italia, abbiamo un mare e una montagna meravigliosa ma facciamo fatica a venderla ad altri. Spero che con Acquaroli riusciamo a cambiare le cose. Sto vedendo turisti ma non basta, serve ospitalità e promozione adeguata. Ho cucinato e assistere a persone come Obama o il Sultano del Brunei ma loro non conoscono questo territorio. Abbiamo tanti prodotti di qualità che vincono premi in Italia ma manca la mentalità di lanciarli in un territorio più vasto: i social non servono solo per gli eventi semplici ma aiutare l’ospitalità e per creare una storia reale e curare l’immagine del prodotto»

Cinzia Ficcadenti: « Ci ha sorpreso la netta differenza che c’è oggi tra Marche nord e sud: si è creata molta differenza tra i due territori. Il nostro unico interesse unico è il miglioramento di tutte le situazioni che ci sono. Sono un’insegnante e penso che nella scuola ci sono classi numerose in spazi piccoli: il dato di fatto è che non dovrebbero esserci più di 17 alunni in una singola aula. Qui il problema è serio, servono molti più spazi negli edifici scolastici del nostro territorio».

Rachele Silvestri, deputato Gruppo Misto: « Queste persone mettono il cuore in questa lotta e si sente dalle loro parole. Abbiamo trovato le persone giuste per questo viaggio e se non si ama il territorio non si riesce a valorizzarlo. Sono convinta che con persone che rappresentano il vero fulcro del Piceno, il 20 e 21 settembre un grande risultato per il territorio e porteremo in regione le nostre istanze».