SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lutto per tutta San Benedetto che stasera dà l’addio a Pierluigi Camiscioni, scomparso a 67 anni per colpa di una malattia. Camiscioni, oltre che noto imprenditore di zona è stato un grande rugbista con le maglie dell’Aquila e della Roma negli anni ’70 e ’80. Nel 1981-82 si laureò anche Campione d’Italia con la compagine abruzzese. In quegli anni Pierluigi si è onorato di 7 presenze con la Nazionale italiana. Nella foto Camiscioni durante l’Inno di Mameli proprio prima di una partita dell’Italia a Roma al 6 Nazioni del 2013.

Oltre che per la sua attività di sportivo, Camiscioni era conosciuto per aver fatto da controfigura a Bud Spencer in tre suoi film degli anni ’90 girati in Usa e in Costa Rica. Dell’episodio e di tanti altri aneddoti della sua vita incredibile e da giramondo Camiscioni aveva parlato un anno fa a Riviera Oggi, durante la nostra trasmissione “Schiuma e Brillantina”, dove era stato ospite del presentatore Gianni Schiuma.

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Anche il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti l’ha voluto ricordare con una nota inoltrata alla stampa poco dopo la morte di Camiscioni, il quale nel 2015 durante l’amministrazione Gaspari è stato insignito anche dell’onorificenza cittadina del Gran Pavese Rossoblu. Potete leggere la nota del sindaco di seguito:

“Pierluigi Camiscioni se ne è andato, ma a lungo resterà nella città il ricordo di una persona a cui piaceva la vita e che non faceva mistero di amarla profondamente. La mole fisica che tante soddisfazioni gli regalò nella luminosa carriera sportiva era diventata emblema di una personalità brillante e simpaticamente contagiosa che permise a Pierluigi di dedicarsi sempre con entusiasmo a tutte le attività che successivamente svolse. Lo posso testimoniare per la comune adolescenza vissuta: l’energia positiva di Pierluigi aveva il potere di contagiare chiunque gli fosse vicino. La stessa energia che possedeva suo padre Marcello, figura che ha segnato la storia recente di questa città, e che da oggi accomuniamo a Pierluigi, scomparso troppo presto, in un commosso e affettuoso ricordo”.