SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “E’ trascorsa senza eccessi la notte di Ferragosto a San Benedetto e Porto d’Ascoli, con tanta gente a godersi il fresco per strada ma, tutto sommato, senza sfociare in condotte poche virtuose”.

Così dalla Questura di Ascoli in una nota nella tarda mattinata del 15 agosto: “Mescolate tra le persone c’erano, in base a un piano ben rodato da prima dell’inizio dell’estate, tutte le forze dell’ordine, con poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani coordinati da due funzionari della Questura pronti a prevenire ogni situazione a rischio per la sicurezza”.

Dalla Questura aggiungono: “A San Benedetto del Tronto continua a produrre effetti la strategia adottata dalla Questura nei confronti dei locali più affollati, in particolare le discoteche sul lungomare, dove i controlli sono talmente serrati che anche la notte scorsa le pattuglie del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, quest’ultimo inviato di rinforzo in città dal Servizio Controllo del Territorio del Dipartimento, sono intervenute per impedire l’ingresso a persone alticce – si legge nella nota stampa – Anche altri locali che si trovano nel cuore della movida sono risultati in regola, con numerosi avventori che, tutto sommato, si stavano comportando molto meglio rispetto a mesi fa, forse perché consapevoli che il virus può essere contenuto solo attraverso condotte responsabili e improntate al senso civico”.

Ma non sono comunque mancate le segnalazioni di vari cittadini su assembramenti e persone senza mascherine in varie zone della Riviera. La Questura valuterà il tutto tramite un dossier.