GROTTAMMARE – “Cassonetti rotti, fontane che non funzionano, piante morte, muri colorati da atti vandalici, deiezioni canine per la strada, mozziconi di sigarette e buste di plastica nera non biodegrabile nei contenitori dell’umido. Così non va“.

Tutto ciò lamentano alcuni residenti del quartiere Bellosguardo Sgariglia di Grottammare, fra cui Alceste Aubert, già portavoce in altre occasioni su segnalazioni inerenti il decoro urbano della zona: “Non ci sono controlli e chi deve segnalare come il comitato del quartiere è assente. Non vorrei essere polemico ma mi chiedo come alcune persone si prendano degli impegni che poi non riescono a rispettare. Meglio coinvolgere alcuni pensionati nel monitoraggio e visione del nostro bellissimo quartiere, fungerebbero anche da controllo sociale”.

Viene anche fatta una proposta per agevolare la riqualificazione: “Sarebbe bello fare un concorso per i giovani e a questi muri potremmo dare un’immagine che richiama all’estro dei giovani artisti”.