FERMO – Un altro blitz delle Forze dell’Ordine, in questi giorni, nel Fermano.

La Polizia ha proceduto al controllo di una donna straniera trentacinquenne trovata, ferma, in sella ad un ciclomotore che presentava evidenti segni di danneggiamenti.  

“Ad una prima verifica è risultato che il sistema di accensione del mezzo era stato forzato ed artigianalmente modificato per consentire il funzionamento – affermano dalla Questura fermana in una nota – I successivi approfondimenti di polizia giudiziaria permettevano di accertare che il ciclomotore era stato denunciato come oggetto di furto un paio di giorni prima. La donna in sella veniva trovata in possesso di una borsa in tela contenente sei telefoni cellulari, una videocamera, alcuni monili, numerosi oggetti nuovi per il trucco, alcuni capi di abbigliamento ed accessori, oggetti dei quali non era in grado di fornire indicazioni sulla provenienza legittima”.

Dalla Polizia aggiungono: “Accompagnata in Questura, la straniera veniva denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione, il motoveicolo veniva sottoposto a sequestro come il restante materiale ritrovato per il quale saranno attivate le procedure per il rintraccio dei proprietari. Al termine delle attività di polizia giudiziaria, la donna è stata affidata all’Ufficio Immigrazione della Questura per l’emissione dei provvedimenti amministrativi a suo carico in quanto clandestina sul territorio nazionale”.