ANCONA – La competizione per la Presidenza della Regione ha un nuovo nome. Si tratta di Fabio Pasquinelli, avvocato osimano, una lunga esperienza politica dalla parte dei lavoratori, segretario Regionale e componente della Direzione Nazionale del PCI.

Il leader comunista coglie la sfida nata da un appello online per una candidatura d’alternativa che rappresenti davvero le ragioni del lavoro e promuova sovranità popolare e diritti sociali.

“La destra ed il centrosinistra – spiega Pasquinelli – sono due facce della stessa medaglia. Due populismi speculari che, mentre fingono di diversificare il loro messaggio con le rispettive propagande, si comportano, di fatto, da esecutori territoriali di una pesante limitazione della sovranità popolare e di una aggressiva espansione delle politiche economiche neoliberiste, anche di tipo autoritario, in ragione delle quali gli enti locali, sottoposti all’imposizione del pareggio di bilancio, inserito in Costituzione con riforme bipartisan, hanno proceduto a privatizzare i settori economici pubblici ed i servizi essenziali, come quello socio-sanitario, estremamente intaccato a danno, soprattutto, dei più soggetti più deboli.”