GROTTAMMARE – Dalla Regione Marche arrivano 120.000 € per la realizzazione di nuove ciclabili sul territorio grottammarese e nuovi fondi per avviare la lotta biologica sperimentale al punteruolo rosso. Il sindaco Enrico Piergallini e l’assessore alla Sostenibilità Alessandra Biocca, nel ringraziare la Regione Marche, hanno commentato così il finanziamento: “Si tratta della testimonianza di una visione politica moderna che si è tradotta nel sostegno a due importanti progetti: difesa del patrimonio più simbolico per la Riviera delle Palme e sostegno alla mobilità sostenibile. Tutta l’Europa si sta lentamente avviando verso un futuro più verde. La Regione Marche, il comune di Grottammare e altri virtuosi enti locali corrono nella stessa direzione.” Nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale i fondi andranno a coprire il 75% del costo totale del progetto di restyling del lungomare centro.

Dal punto di vista della Regione Marche, l’azione si sposa con i contributi a fondo perduto stanziati da Palazzo Raffaello per l’acquisto di mezzi di “mobilità dolce” che ha visto proprio il Piceno rispondere con tantissime domande finanziate. “Abbiamo fatto una scelta politica importante – dichiara la vicepresidente della Regione, Anna Casini -: destinare ulteriori fondi ai Comuni per la mobilità ciclopedonale lungo la direttrice adriatica. Rientrano in questi investimenti i 120 mila euro destinati alla città di Grottammare per il nuovo tratto di pista ciclabile a integrazione del tratto comunale. Continua così il sostegno alla transizione verso un’economia a basse emissioni in tutti i settori a partire dallo sviluppo delle infrastrutture necessarie all’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale come le bici”.

Un’ulteriore azione messa in campo per la tutela dell’ambiente, inoltre, è rappresentata dall’iter avviato per finanziare il contrasto alla diffusione del Punteruolo Rosso, il micidiale coleottero responsabile della scomparsa di centinaia di palme dai lungomare della Riviera delle Palme.

È stato infatti attivato l’iter per finanziare l’attività sperimentale della lotta biologica contro il punteruolo rosso attraverso un’azione coordinata dall’ASSAM con interventi gestiti direttamente dai Comuni. Si tratta di un innovativo metodo di controllo biologico dell’organismo nocivo e di tutela del patrimonio palmizio della “Riviera delle Palme”.

A seguito del Tavolo sul “Punteruolo rosso delle palme” tenutosi in data 24 giugno 2020 composto da Regione, Assam e comuni di San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima, infatti, il Servizio fitosanitario regionale è stato incaricato di redigere un protocollo sperimentale per la lotta biologica al parassita, con l’obiettivo principale di ridurre i rischi per la popolazione vulnerabile, evitando nei mesi di luglio ed agosto interventi con prodotti fitosanitari di natura chimica indipendentemente dalla loro tossicità, confermando l’impiego di nematodi entomopatogeni per il controllo del punteruolo data la carenza di insetticidi di sintesi registrati allo specifico impiego, al fine di evitare l’utilizzo di prodotti applicabili per endoterapia.

I trattamenti partiranno nel corso dell’estate fino ad arrivare a giugno 2021. Per le attività di ricerca e sperimentazione ci si avvarrà, in questa prima fase, della collaborazione dell’Università degli Studi di Ancona.

L’importo complessivo dell’attività sperimentale programmata è di 30.000 €, di cui 5000 gestiti direttamente dall’Assam per svolgere le attività di monitoraggio e di verifica dell’efficacia dell’intervento, i restanti € 25.000 dai Comuni interessati per far fronte alle spese necessarie all’implementazione del protocollo. Per il comune di Grottammare, con 300 piante da trattare, la Regione Marche ha previsto un finanziamento di € 6.818.