GROTTAMMARE – Nell’ attesa di festeggiare la 22a Bandiera Blu (domani, giovedì 30, ore 19 in diretta Facebook su “Città di Grottammare”) ecco che la FEE Italia conferma anche la Bandiera “Spiga Verde”, il marchio di qualità che certifica le virtù degli ambienti rurali, sostenuto da Confagricoltura.

Il conferimento è avvenuto ieri, in modalità remota sulla pagina FB di Spighe Verdi, da parte del presidente FEE Italia Claudio Mazza (domani tra gli ospiti della Festa per la bandiera blu), con la partecipazione del presidente Confagricoltura Massimiliano Giansanti e della direttrice generale del Turismo del Mibact Flaminia Santarelli.

Grottammare è un Comune “Spiga Verde” dal 2017. Nel programma di certificazione, le imprese agricole sono elemento trainante nella difesa del paesaggio, per la custodia di tradizioni e saperi e per la capacità di creare prodotti di qualità nella tutela della biodiversità.

Gli indicatori presi in considerazione nell’assegnazione di questo marchio di qualità sono la partecipazione pubblica, l’educazione allo sviluppo sostenibile, il corretto uso del suolo, la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura, la qualità dell’offerta turistica, l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata, la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio, la cura dell’arredo urbano e l’accessibilità per tutti senza limitazioni.

A margine del collegamento Facebook, l’assessore alla Sostenibilità ambientale, Alessandra Biocca, commenta: “In questo momento storico è una luce di speranza che stimola maggiormente la sinergia tra aziende agricole e istituzioni locali per la conservazione del paesaggio e la valorizzazione delle produzioni tipiche locali, per mantenere alto questo riconoscimento e far sì che la città di Grottammare abbia un’identità anche per le eccellenze enogastronomiche del territorio».

La certificazione Spighe Verdi è stata istituita nel 2016. La candidatura dei Comuni è volontaria e gratuita e viene valutata da una Commissione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati. I criteri di valutazione sono periodicamente aggiornati, affinché il programma sia in linea con le normative e le politiche nazionali e globali sullo sviluppo sostenibile. L’edizione 2020 ha certificato 46 Comuni in tutta Italia, di cui 6 nelle Marche.