Una rubrica di Andrea Broglia

I tempi della giustizia italiana sono lunghissimi. Quante volte ti sarà capitato di dover attendere tempi biblici per vedere il tuo processo concluso? Non tutti sanno però che la Legge Pinto (L. 89/2000) ha posto un rimedio a tale situazione. Infatti, quando un processo è eccessivamente lungo, è possibile chiedere un risarcimento del danno.

Tale richiesta, da esperire mediante ricorso alla Corte d’Appello territorialmente competente, permette di ottenere una somma di denaro direttamente dal Ministero della Giustizia la cui entità varia a seconda degli anni di eccessiva durata del processo.

Quanto deve durare un processo per essere considerato eccessivamente lungo?

Primo grado di giudizio – durata superiore ai 3 anni;
Secondo grado di giudizio – durata superiore ai 2 anni;
Corte di Cassazione – durata superiore ad 1 anno.

Quanto si può ottenere? Per ogni anno eccedente la ragionevole durata del processo sarà quantificato dal giudice un ammontare non inferiore a 400,00 euro e non superiore a 800,00 euro.

Con la collaborazione del dottor Tarullo.

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