FERMO – Nel pomeriggio di ieri, 25 luglio, sono proseguiti a Tre Archi di Fermo, i controlli della Squadra Mobile, Squadra Volante e Polizia Scientifica della Questura con il Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e l’unità cinofila della Guardia di Finanza.

Malgrado i maggiori impegni determinati dalla presenza di numerosi turisti sul litorale fermano e dalla necessità di tutelare la salute delle persone per il contrasto alla diffusione epidemiologica, la Polizia di Stato e le altre forze dell’ordine mantengono il presidio della località costiera, obiettivo di numerosi interventi anche nell’anno in corso.

Nonostante il clima avverso, gli equipaggi della Polizia hanno effettuato posti di controllo e proceduto alla identificazione di residenti e dimoranti nella zona, al fine di non vanificare gli importanti risultati conseguiti in termini di sicurezza reale e percepita.

L’unità cinofila della Guardia di Finanza ha esplorato fioriere, contatori, sottoscale e anfratti degli edifici nei quali ordinariamente gli spacciatori sono soliti occultare piccole e medie dosi per la vendita; tali verifiche non hanno portato al rinvenimento di stupefacenti, segnale che anche le usuali metodiche degli spacciatori hanno subìto un cambiamento a seguito degli incessanti controlli di prevenzione.

Anche gli accessi negli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande, alcuni dei quali in precedenza sanzionati sia amministrativamente che con la sospensione dell’attività, non hanno comportato ulteriori provvedimenti sanzionatori.

Certamente la maggiore presenza di persone e di turisti provenienti da diverse parti del Paese ha contribuito a determinare una concreta situazione di diffusa legalità nel quartiere, per molti mesi dell’anno abbandonato ed alla mercé di soggetti dediti ad attività illecite.

Ma anche dopo gli interventi delle Forze di Polizia per la messa in sicurezza degli appartamenti abusivamente occupati, la Squadra Mobile ha fornito ausilio per la chiusura di un ulteriore alloggio nel quale era stata segnalata, dal proprietario residente in Lombardia, la presenza di soggetti non autorizzati all’accesso.

Riscontrata la fondatezza della notizia, cioè la sporadica occupazione dell’abitazione con ingresso da una finestra il serramento della quale è risultato forzato, il personale della Polizia di Stato, dopo la verifica interna dell’assenza degli occupanti, ha consentito la messa in sicurezza dei locali.

Le attività di prevenzione e contrasto della Polizia, disposte dal Questore di Fermo, proseguiranno per riaffermare la legalità nel quartiere