SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo una nota, giunta in redazione, di Fabrizio Marcozzi del Comitato propositore del Progetto “Ballarin-la Porta della Città, un Parco inclusivo sul Mare”.

Riguardo la commissione consiliare svoltasi il 16 luglio, farò una sintesi, ho maturato una mia convinzione: il sindaco Pasqualino Piunti ha riconfermato la sua indisponibilità per ascoltare e dialogare con i cittadini in modo costruttivo nella ricerca di una migliore soluzione per l’interesse collettivo. La decisione di non spostare la viabilità mantenendo la condizione attuale a mio parere è stata presa per vincolare e favorire un’unica soluzione, non certo la nostra.

Ieri sera non ha saputo giustificare in modo razionale le sue scelte, si è arrampicato sugli specchi senza dare risposte supportate da considerazioni tecniche. Nell’interesse dei nostri concittadini, soprattutto della comunità di San Filippo Neri che ha il diritto territoriale di quella zona, accettiamo un compromesso e cercheremo di lavorare con i tecnici dell’associazione rappresentata da Guido Barra per una soluzione il più condivisa e partecipata possibile.

La nostra condizione per condividere una parte sostanziale dei due progetti è di lavorare su una unica area completamente rigenerata che possa ricomprendere tutte le zone residuali fino all’affaccio sul mare. Per noi, mantenere l’attuale condizione con due zone divise dalla viabilità riproponendo l’ex Impianto Sportivo “F.lli Ballarin” come una grande isola spartitraffico non permetterà a nessuna soluzione di collegare in maniera ottimale le altre zone residuali che si estendono a Nord e soprattutto a est verso il mare.

Da non sottovalutare, anzi di primaria importanza è la questione sicurezza. In uno spazio parco sportivo dove si potranno svolgere attività con una alta presenza di persone bisognerà garantire una migliore fruibilità è necessario quindi eliminare l’attraversamento di un viale a doppio senso di marcia ad alta densità di traffico veicolare, verrebbero migliorati gli standard di sicurezza per qualsiasi soluzione di utilizzo e destinazione dell’ex Ballarin.

Tutte le nostre argomentazioni sottoposte anche ieri sera vanno in una unica direzione ovvero rendere disponibile uno spazio parco unico non interrotto da una strada a doppio senso di circolazione. La decisione di modificare e spostare la viabilità tutta ad ovest va presa dall’amministrazione che al momento attraverso il sindaco Pasqualino Piunti ha riconfermato di voler mantenere la viabilità attuale con il raddoppio della direttrice nord/sud in via Marchegiani.