SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ieri, 14 luglio, si è svolta a San Benedetto in sala consiliare la prima conferenza dei servizi per decidere quali interventi realizzare sul patrimonio scolastico della città per adeguarlo alle recentissime linee guida emanate dal Ministero in vista della riapertura dell’anno scolastico.

Vi hanno preso parte, insieme al sindaco Pasqualino Piunti (che, in base alle nuove disposizioni, assume la veste di commissario per l’attuazione degli interventi di adeguamento anti Covid sulle scuole) e all’assessore alla pubblica istruzione Annalisa Ruggieri, i dirigenti e i tecnici comunali competenti in materia di scuole, i dirigenti dei tre istituti scolastici cittadini e i rappresentanti dell’Asur.

Al Comune di San Benedetto sono stati assegnati 230 mila euro di fondi ministeriali per procedere agli adeguamenti strutturali dei 15 plessi scolastici di competenza comunale.

Il Comune ha presentato una prima proposta di interventi da svolgere, basati sulle linee guida e sui sopralluoghi effettuati nelle scorse settimane insieme ai responsabili della sicurezza delle scuole, che prevedono lavori di varia natura come spostamento di tramezzi, accorpamenti di aule, utilizzo per attività didattiche di porzioni di spazi destinati ad attività diverse come laboratori e refettori, percorsi segnalati per la circolazione delle persone all’interno degli edifici. Il tutto ovviamente finalizzato a rispettare le distanze di sicurezza in ogni ambiente.

La proposta ora sarà esaminata dalle dirigenze scolastiche e poi dall’Asur per i pareri di competenza. La conferenza tornerà a riunirsi entro pochi giorni per assumere una decisione definitiva.

“Dovremo accelerare al massimo i tempi per consegnare le scuole adeguate per l’inizio dell’anno – dice il sindaco Piunti – le nuove normative offrono strumenti di intervento per accelerare al massimo le procedure di affidamento dei lavori e lo faremo nel rispetto nella massima trasparenza”.

Nel frattempo, sempre su proposta del Sindaco, la Giunta ha approvato altri due atti riguardanti l’edilizia scolastica: “Con il primo abbiamo approvato il progetto preliminare per lavori di efficientamento energetico della scuola “Caselli” di via Moretti – spiega Piunti – Sono a disposizione 130mila euro stanziati dal Decreto Crescita per la sostituzione degli infissi che non erano stati rinnovati nel precedente intervento. Anche in questo caso la procedura dovrà rispettare i tempi previsti dallo Stato. Ciò vuol dire che l’affidamento dei lavori dovrà avvenire entro settembre e l’intervento dovrà essere concluso entro fine anno. Con la seconda delibera invece abbiamo fornito alcune specifiche tecniche e contabili necessarie per l’accensione del mutuo da mezzo milione con Cassa Depositi e Prestiti che servirà ad integrare la somma necessaria all’esecuzione dei lavori di ristrutturazione, con adeguamento sismico ed efficientamento energetico, del plesso “Manzoni” e della scuola dell’infanzia del polo scolastico di via Ferri. L’intervento gode di un contributo statale che ci impone di appaltare i lavori del primo lotto, del valore di circa 2,1 milioni, entro fine anno”.