SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche il Codacons Marche fa sentire la sua voce, unendosi al coro di proteste levatosi per denunciare l’intollerabile situazione della viabilità lungo. Chilometri di code e rallentamenti interminabili che si riflettono anche sulla Statale Adriatica: “Una situazione che sta causando, oltre ai notevoli disagi quotidiani per automobilisti e autotrasportatori in termini di tempi di percorrenza e sicurezza stradale, ripercussioni negative sull’economia locale e sul turismo. Nonostante le promesse di pronto intervento ricevute da Autostrade nulla è stato fatto e, con l’arrivo della bella stagione e il consueto aumento di traffico, la situazione è divenuta oltremodo insostenibile”.

Le sedi locali del Codacons Marche ricevono ormai quotidianamente vive proteste e richieste di mobilitazione. Gli avvocati Paolo Iacoponi (sede Codacons Grottammare) e Simone Guazzarotti (Presidente Codacons Marche) chiedono alla società Autostrade e alle Autorità competenti interventi rapidi che pongano fine ai perduranti disagi e, sino alla definitiva risoluzione delle problematiche, “che venga reso gratuito almeno il pedaggio per il tratto autostradale Civitanova Marche-San Benedetto del Tronto, come avvenuto di recente per l’area di Genova interessata dai medesimi disagi”.

“I cittadini marchigiani (e non) non possono pagare per un servizio inaccettabile e subire così, oltre al danno, anche la beffa di doverne sostenere il costo” afferma il Codacons.