SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Scompaiono parcheggi a San Benedetto, il quartiere insorge.

Ciò è accaduto, e sta accadendo, in via Zanella dove il Comitato di Quartiere San Filippo Neri è arrabbiato con la giunta Piunti a causa dell’eliminazione di vari parcheggi. E’ stato  confermato il doppio senso di marcia ma dal rifacimento della segnaletica è stata esclusa la possibilità di parcheggiare sul lato ovest della via.

I residenti non sono stati contenti di tale scelta, come affermato dal presidente del Quartiere, Maurizio Di Giacinto, a Riviera Oggi nel pomeriggio del 14 luglio: “Avevamo richiesto un senso unico da sud verso nord perché per noi è un incrocio pericoloso, teatro di molti incidenti. Alla fine invece è stato confermato il doppio senso e con l’eliminazione dei parcheggi la strada è diventata più ampia con la possibilità per le auto di andare più veloci con rischio enorme per chi abita a ridosso del marciapiede, penso a bambini e anziani. Abbiamo molto timore dei sinistri – prosegue Di Giacinto – L’eliminazione dei parcheggi è dannosa per i residenti, molto numerosi in quella zona. Non sanno più dove poter parcheggiare, già nel quartiere San Filippo Neri è un grosso problema dato che ci sono pochi posti disponibili. E’ stato deciso il doppio senso per via Zanella ma via Ferri e via Marsala sono a senso unico nonostante siano strade molto più ampie, quindi tutto ciò ci lascia molta perplessità”.

Maurizio Di Giacinto dichiara: “Queste decisioni del Comune ci lasciano, appunto, perplessi. Non sappiamo con chi parlare ora dato che l’assessore di riferimento era Andrea Assenti ma il vicesindaco si è dimesso a causa della sua partecipazione alle Regionali. Ho provato a fare un giro di chiamate negli uffici comunali ma mi hanno ‘rimandato’ ai Vigili  Urbani, non riesco a sentire nessuno. Ho fatto una richiesta per iscritto di incontrare il sindaco Pasqualino Piunti. Se non avrò una risposta ben definita e precisa procederemo con una raccolta firme e un esposto nei confronti del Comune – aggiunge il presidente di Quartiere – Non siamo stati coinvolti, forse dal Municipio vogliono che i quartieri siano cuscinetti, portiamo richieste e segnalazioni ma a sto punto ci snobbano e non hanno il pudore di avvertirci delle loro ‘mosse’. Come cittadini stiamo mettendo tutto il nostro impegno civico ma c’è parecchio sconforto, pure tra i membri del Comitato ma pure in altri quartieri. C’è chi paventa le dimissioni in massa e sinceramente ora ci sto pensando pure io vista la grande amarezza“.