SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Titolari di vari bar e strutture di San Benedetto si sono riuniti il 13 luglio per discutere di diverse tematiche inerenti ai fine settimana in Riviera.

I gestori, ospitati da Tomas Orsolini, delegato Fiepet-Confesercenti al pubblico spettacolo, all’intrattenimento e alla Movida, hanno affrontato le problematiche della ripartenza post Covid visto l’approssimarsi dell’alta stagione.

I proprietari di Rat Pack, Room 76, 24, Caffè Mentana, Caffè del Corso, B77, Caja Fuerte e Pub Old Spirit hanno condannato senza attenuanti i fatti della settimana scorsa, dove dei ragazzini minorenni sono finiti in ospedale a seguito di una violenta rissa: tutte le attività presenti hanno ribadito la propria estraneità ai fatti, hanno preso le distanze da un certo modo di “lavorare” e si sono ripromesse di intraprendere azioni legali nel caso di nuove generalizzazioni a mezzo stampa o social.

“Gli otto esercenti con cui mi sono visto oggi sono molto amareggiati dal clima di caccia alle streghe che si è avuto in questa settimana in maniera indiscriminata: per colpa di qualcuno si è gettata una croce addosso a tutti i locali del centro e questo non è sostenibile. I minorenni vengono da loro puntualmente allontanati, gli otto si sono tutte dotate di operatori di sicurezza nonostante i pesanti costi, non vendono d’asporto e sicuramente non possono essere additati come la causa di ogni male di questa città” dichiara Orsolini in una nota stampa congiunta diffusa il 14 luglio.

“Allo stesso modo non è possibile etichettare tutta la popolazione giovanile sambenedettese come irrispettosa, maleducata e dedita ad atti vandalici: per colpa di qualche sparuto cretino si rischia una condanna indiscriminata e ingiustificata. Un riconoscimento al lavoro svolto è stato fatto alla Municipale e alle Forze dell’Ordine che, seppur puntualmente sotto organico, in un clima di collaborazione ed informazione assistono i locali nella gestione delle notti sambenedettesi – aggiunge il delegato Fiepet-Consercenti nella nota – Maggiore attenzione in riferimento alla pubblica illuminazione di alcune vie, lo stato dei marciapiedi, la sporcizia e il ritiro dell’immondizia è emerso in diversi momenti della discussione e nei prossimi giorni ci faremo promotori di una serie di proposte da portare all’attenzione dell’opinione pubblica”.