SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Arriva la decisione da parte del Comune di San Benedetto dopo giorni difficili e densi di polemiche sull’organizzazione e il cartellone previsto per una delle celebrazioni più sentite in Riviera.

Parliamo, ovviamente della Festa della Madonna della Marina, in programma a San Benedetto l’ultima settimana di luglio.

Dopo le polemiche sollevate dall’opposizione per le cifre spese, (“100 mila euro, 35 mila per la Festa e il resto per i concerti di Nina Zilli, Enrico Ruggeri e Dario ‘Dardust’ Faini”), e l’arresto a Pescara dei vertici della Best Eventi, curatrice degli eventi musicali citati poco fa, il sindaco Pasqualino Piunti ha preso una decisione nel pomeriggio del 13 luglio: “Da alcune settimane erano in corso contatti con la società Best Eventi, quale titolare dell’esclusiva territoriale per gli artisti Nina Zilli, Dardust ed Enrico Ruggieri, che aveva presentato una specifica proposta proprio per la Festa della Marina, l’unica pervenuta in Comune. Alla luce della vicenda giudiziaria che vede coinvolto, tra gli altri, il titolare della suddetta società, l’Amministrazione comunale ritiene opportuno interrompere queste trattative“.

Il primo cittadino aggiunge: “Ci riserviamo di valutare altre proposte per mantenere il cartellone della Festa sui livelli di qualità e attrattività che si era prefissata di raggiungere. Sempre che, ovviamente, le disposizioni in materia di sicurezza vigenti e soprattutto quelle in corso di emanazione a livello nazionale rendano ancora fattibile questo progetto”.

In forte dubbio anche il consueto spettacolo pirotecnico, come afferma Piunti nella nota diffusa sul pomeriggio del 13 luglio: “Per ragioni di sicurezza, probabilmente non si potranno effettuare i fuochi d’artificio“.

Infine il sindaco di San Benedetto è tornato sulle polemiche e sulle critiche giunte dall’opposizione ma anche da vari cittadini: “L’idea di arricchire il programma della festa con iniziative capaci di ravvivare una stagione turistica di per sé difficile nel rigoroso rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione del contagio non può essere strumentalmente contrapposta alla necessità di sostenere le famiglie in difficoltà. L’attenzione ai problemi sociali, da sempre un cardine della nostra azione amministrativa, si è intensificata durante questi mesi: non ci siamo limitati ad erogare i contributi statali per i buoni spesa ma abbiamo incontrato le persone ogni giorno, nella discrezione degli uffici, valutando le loro difficoltà e trovando ogni modo possibile per sostenerle in questo difficile periodo. Compatibilmente con le norme che sono state nel frattempo emanate e con le risorse a disposizione, abbiamo però ritenuto fondamentale dare qualche piccolo segnale per offrire una percezione di normalità ai concittadini e ai nostri ospiti”.

Piunti prosegue: “Riteniamo infatti che, anche nella situazione che stiamo vivendo, San Benedetto del Tronto debba essere all’altezza della fama di città ospitale, dove si sta bene e si vivono vacanze piacevoli che le viene riconosciuta oramai da tempo da diverse fonti autorevoli (per citarne solo due, le indagini condotte da Il Sole 24 ore e da Destinazione Family Friendly 2020). Abbiamo dunque allestito un calendario di eventi di assoluta qualità, che coprono l’intera estate e tante zone della città, ma all’insegna della sobrietà, visto che il budget risulta dimezzato rispetto a quelli degli ultimi 3 anni”.

Sulle cifre spese per la Festa della Marina il sindaco afferma: “Un occhio di riguardo è stato dedicato alla Festa delle Feste per l’enorme valore simbolico e affettivo che riveste per i sambenedettesi. La somma stanziata per la Festa della Madonna della Marina è di 35 mila euro, la stessa degli anni passati, da destinare sia ai fuochi pirotecnici (che però, per ragioni di sicurezza, probabilmente non si potranno effettuare) sia per altre iniziative del programma, come un villaggio gratuito per i bambini e la sagra enogastronomica che rappresenta la tradizione di questa festa unitamente al programma religioso e ad un concerto di musica classica che si terrà in Cattedrale”.

Piunti conclude: “Con altre somme a disposizione, avevamo pensato, proprio nello spirito di ricreare quell’aria di normalità di cui abbiamo tanto bisogno, di arricchire il programma con tre concerti ad ingresso gratuito che, nel rispetto del protocollo di sicurezza, si sarebbero ripetuti due volte nella stessa serata per consentire ad un numero maggiore di persone di assistere”.

Sta di fatto che ufficialmente i concerti di Nina Zilli, Dario ‘Dardust’ Faini ed Enrico Ruggeri non si svolgeranno, come comunicato da viale De Gasperi, ed ora è una corsa contro il tempo per trovare altre iniziative, e agenzie, in modo da riempire il ‘buco’ lasciato inesorabilmente dall’interruzione delle trattative con la Best Eventi per gli eventi musicali. E probabilmente le polemiche non termineranno qui.