SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Circolo Legambiente “Lu Cucale” di San Benedetto ha accolto con grande delusione la volontà dell’Amministrazione comunale di non prendere in considerazione il progetto di parco urbano presentato dal comitato “Salviamo il Ballarin”.

“Siamo già molto preoccupati per la mole di cemento che si potrebbe abbattere sulla nostra città a causa delle varianti urbanistiche – afferma Sisto Bruni Presidente del circolo – e come se non bastasse, l’amministrazione snobba il progetto del comitato “Salviamo il Ballarin il quale prevede di togliere tutto il cemento intorno all’area ex stadio calcistico e creare una grande oasi verde”.

“Sono tanti anni che nella nostra città non si vede un progetto così, orientato verso una fruizione sostenibile e accessibile a tutti.” Sicuramente la posizione dell’area ex Ballarin gioca un ruolo importante per la città – continua Sisto Bruni- un parco cittadino, situato all’ingresso nord di San Benedetto, non solo permetterebbe la riqualificazione del quartiere san filippo Neri, ma sarebbe in grado di offrire a tutta la cittadinanza ed a visitatori e turisti uno spazio ricreativo a contatto con la natura.”

“Il parco urbano, previsto dal progetto, è perfettamente collegato alle ciclabili di Grottammare e San Benedetto – conclude Sisto Bruni – ed avrebbe anche uno sbocco al mare che ben si integra con tutta l’area portuale e i suoi musei. La nostra città ha bisogno di progetti come questi che guardano al futuro tenendo in considerazione il passato.”