SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Timore e apprensione in Riviera nella mattinata dell’8 luglio.

Intorno alle ore 9.30 di questa mattina la Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto ha ricevuto un richiesta di soccorso via radio Vhf da parte del comandante di un motopesca, facente base presso il porto di San Benedetto del Tronto, in quanto un marittimo presente a bordo lamentava forti dolori toracici e indolenzimento delle articolazioni superiori.

Il motopesca si trovava in attività di pesca a circa 13 miglia nautiche dal porto di San Benedetto del Tronto.

Immediatamente è scattato il dispositivo di soccorso coordinato dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto che ha disposto l’invio sul posto della motovedetta M/V CP 843 con a bordo un equipe medica del 118 dell’Ospedale di San Benedetto del Tronto, per fornire la prima assistenza direttamente in mare. Si è provveduto, inoltre, nel mettere immediatamente in contatto via sistemi radio il motopesca con il Centro Internazionale Radio Medico per fornire la prima assistenza sanitaria a distanza.

“Nel mentre, l’unità navale della Guardia Costiera ha navigato alla massima velocità consentita per intercettare l’unità con a bordo il marittimo colto da malore, dove, successivamente, in alto mare veniva effettuato il trasbordo dello stesso marittimo dal motopesca a bordo della Motovedetta CP 843” si legge in una nota della Capitaneria di Porto.

“Alle ore 10.30 circa la Motovedetta CP 843 è rientrata nel porto di San Benedetto del Tronto, dove agli ormeggi era già presente l’ambulanza del 118 per il successivo trasporto del marittimo, le cui condizioni erano state stabilizzate, presso il locale nosocomio” concludono dalla Capitaneria di Porto.