SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una commissione tutta sul Ballarin che alla fine lascia un po’ l’amaro in bocca a tutti: il vecchio stadio rimarrà, più o meno, così com’è. Nelle intenzioni dell’Amministrazione Piunti, che oggi saluta anche l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Assenti, dimissionario dalla giunta richiamato dalle sirene di una candidatiura ad Ancona per le regionali di setttembre, non ha intenzione di fare interventi “pesanti” sulla vecchia Fossa dei Leoni: quello che succederà nel breve-medio periodo sarà infatti il ripristino a Est (via Marchegiani) del doppio senso per le auto con una parziale ristrutturazione del muro della tribuna Ovest dove proseguirà la pista ciclabile che arriva da Grottammare, col muro di epoca razionalista che deve rimanere in piedi per volere della Soprintendenza, mentre più a breve il campo verrà illuminato e recintato e potrebbe diventare uno spazio, seppur nudo e spoglio per ora, fruibile al pubblico.

La commissione Ballarin di oggi

Alle 18 di oggi però, era andata in onda una commissione in cui il comitato Salviamo il Ballarin  di Fabrizio Marcozzi ha presentato le slides del suo progetto attraverso il membro dell’associazione Cinzia Maffei, da tempo studiato nei minimi particolari e pure protocollato in comune con tanto di piantine e planimetrie. Proprio il comitato, a corollario di qualche battibecco politico fra maggioranza e opposizone, è uscito particolarmente deluso dall’incontro. Ricordiamo infatti come il progetto del Comitato, che si sta dotando nel frattempo anche di un sito internet esplicativo del progetto nel loro cassetto è quello di costruire una vera e propria porta verde a Nord della città, un parco attrezzato, inclusivo e polifunzionale “dove poter svolgere attività sportive multidisciplinari, attività ludiche, iniziative culturali e di spettacolo” diceva poco tempo fa proprio Marcozzi in un comunicato stampa. 

Presenti all’incontro, che vedrà una seconda puntata il 16 luglio, anche i portatori di interesse del secondo progetto pensato per il vecchio stadio, quello realizzato dagli ingegneri Massimo Consorti e Cristiano Silvestri e appoggiato anche della Curva Nord e da diversi ex calciatori della Samb. In quel frangente dovrebbe essere sentito anche quel fronte: a patto che l’amministrazione vorrà davvero dar seguito a ciò che ascolta.

Di seguito alcune slides che mostrano il progetto del comitato Salviamo il Ballarin, da tempo protocollato in comune.