SANT’ELPIDIO A MARE – Importante blitz contro il traffico delle sostanze stupefacenti lungo il territorio.

Nelle prime settimane del mese di giugno i carabinieri della Stazione di Sant’Elpidio a Mare, nel corso della quotidiana attività di controllo del territorio, apprendevano da alcuni cittadini che nelle frazioni confinanti con il Civitanovese era in atto una presunta attività di spaccio ad opera di un personaggio che, con metodicità, giungeva a bordo di una berlina di colore grigio.

“Al fine di verificare i fatti veniva predisposta un’attività di monitoraggio ed osservazione dell’area interessata nel corso della quale i militari individuavano concreti elementi di sospetto a carico di un cittadino egiziano di Civitanova Marche, risultato essere già pluripregiudicato per delitti connessi alla detenzione e spaccio di stupefacenti – affermano dall’Arma fermana – Il prosieguo dell’attività investigativa, secondo le normali tecniche di osservazione e pedinamento, consentiva di individuare sia il luogo di effettiva dimora del soggetto ubicato in località Fontespina di Civitanova Marche, diverso dalla residenza, ove era ragionevole ritenere occultasse lo stupefacente poi destinato allo spaccio”.

L’intera attività di polizia svolta veniva refertata, per competenza giurisdizionale, alla Procura di Macerata nella persona del Sostituto Procuratore Enrico Riccioni, il quale emetteva un decreto di perquisizione nei confronti del soggetto indagato. L’atto di perquisizione veniva eseguito il 26 giugno dagli stessi militari della Stazione di Sant’Elpidio a Mare coadiuvati, in sinergia operativa, dai colleghi della Compagnia di Civitanova Marche e dall’Unità Cinofila della Guardia di Finanza civitanovese.

La perquisizione consentiva il rinvenimento e sequestro di:

130 grammi di cocaina purissima che, opportunamente “tagliata”, sarebbe stata poi suddivisa in dosi e spacciata nell’area fermano-civitanonese, con ricavi stimabili in 90/100 mila euro;

50 grammi di marijuana;

bilancini e oggetti atti al confezionamento delle dosi;

la somma in contanti di 8 mila euro, frutto dell’attività illecita svolta negli ultimi giorni, oltre a banconote in valuta egiziana pari a circa 600/700 euro.

“I militari pertanto, per il complesso degli elementi indiziari raccolti coniugati al riscontro avuto dall’eseguita perquisizione, procedevano all’immediato arresto di un cittadino egiziano 30enne, e al deferimento in stato di libertà della compagna italiana di quest’ultimo, una ragazza 21enne della provincia partenopea, risultata parte attiva nell’attività illegale svolta dallo straniero” affermano i carabinieri.

“Benché oggetto di diverse, e anche articolate, attività investigative svolte dalle Forze dell’Ordine, nei suoi confronti i militari elpidiensi sono stati i primi a raccogliere elementi che hanno consentito di arrestare immediatamente l’egiziano per la sua attività di spaccio. Con l’udienza di convalida, celebrata in questi giorni, il Giudice ha imposto l’obbligo di firma in attesa dello svolgimento del processo” precisano dall’Arma fermana.