SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La circolazione in autostrada è tornata, di recente, ad essere un problema lungo l’Adriatico.

Code e rallentamenti da Ancona fino a Pescara, ovviamente coinvolta anche la Riviera delle Palme, a causa di lavori su strada, in galleria e per via dei viadotti sequestrati tra Marche e Abruzzo dalla Procura di Avellino che hanno causato la chiusura di corsie.

Questo pomeriggio, primo luglio, in videoconferenza, si è tenuto un incontro tra vari enti con la Prefettura di Ascoli.

Al termine del confronto è stato reso noto che Autostrade per l’Italia ha inviato i progetti, due giorni fa, dei viadotti dell’A14 ancora sequestrati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Dovrebbero essere verificati in tempi brevi, massimo inizio settimana, e poi la Procura di Avellino deciderà per l’eventuale dissequestro con la riapertura, se arriverà il via libera, di due corsie ridotte dell’infrastruttura Santa Giuliana già dalla notte stessa del dissequestro.

A metà luglio si attendono, quindi, notizie confortanti non solo per il dissequestro ma anche per il termine dei lavori su strada e in galleria, entro il 21 luglio.

La vice presidente della Regione Marche, Anna  Casini, ha confermato che “a metà mese è possibile avere notizie buone attendendo l’esito e le decisioni della Procura campana sui nuovi progetti riguardanti i viadotti ed entro il 21 dovrebbero terminare i lavori su strada e in galleria facendo, in questo modo, respirare la viabilità”.

La politica ascolana conclude: “Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare il nostro Prefetto, Rita Stentella, che ha organizzato l’incontro e che è sempre presente con azioni concrete e risolutive. Come avete visto negli ultimi tempi, spesso nel territorio subiamo scelte e lentezze che vengono dall’alto: solo con il lavoro di squadra e mettendo da parte gli slogan, si raggiungono traguardi importanti”.

E’ intervenuto anche il sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti, alla videoconferenza: “Mi faccio portavoce dei miei colleghi della costa, sono tre anni che subiamo i gravi problemi presenti in A14. Dal 2018, dall’incendio Castello a Grottammare per poi passare ai sequestri dei viadotti effettuati dalla Procura e la presenza, di quest’anno, dei cantieri stradali, stiamo vivendo molte difficoltà. Un territorio già provato dal sisma 2016 e dall’emergenza Covid. La nostra Riviera è già trascurata dal punto di vista del trasporto pubblico, aeroporto lontano e treni che non fermano, ora pure la situazione in autostrada per non parlare dei cantieri presenti sull’Ascoli-Mare, altro snodo importante della provincia – aggiunge il primo cittadino – sono rimasto perplesso che il Mit abbia ricevuto da soli due giorni i progetti di Autostrade, spero che entro lunedì arrivi il parere che porti, con poche prescrizioni, decisioni buone dalla Procura di Avellino. La riapertura di quelle due corsie ridotte potrebbe già far respirare una circolazione intasata giorno dopo giorno. Per quanto riguarda i pendolari del lavoro, costretti anche a causa dell’emergenza Covid ad usare mezzi propri, avevo già chiesto ad Autostrade un’esenzione del pedaggio per non penalizzare ancora di più gli utenti ma mi è stato risposto che non è possibile ma oggi si paga il casello per fare la coda, della serie ‘cornuti e mazziati’. Ho scritto anche a tutti i parlamentari marchigiani e abruzzesi, un grido d’allarme e un appello ai nostri politici a fare pressione al Governo per poter risolvere questi problemi. La mia è una preghiera – conclude il sindaco – e ringrazio il Prefetto Rita Stentella per la sua disponibilità a supportarci ma noi abbiamo bisogno di risposte immediate e aspetto con ansia l’inizio della prossima settimana per avere l’esito dei progetti presentati al Mit e sperando in una celerità della Procura negli eventuali dissequestri”.